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mercoledì 13 dicembre 2017

La coscienza è energia sottoposta a leggi quantiche!



La teoria quantistica è alla base di ogni scienza naturale, dalla chimica alla cosmologia. Ci serve per capire perché il sole splende, in che modo la televisione produce immagini, perché l’erba è verde e come l’universo si è espanso a partire dal Big Bang. La tecnologia moderna si basa su strumenti progettati con la teoria quantistica. E’ incredibilmente precisa. Nessuna previsione elaborata dalla teoria si è mai dimostrata errata. Un terzo della nostra economia dipende da prodotti che si basano su di essa. Tuttavia, sembra bastante strana per la linearità umana. La concezione del mondo che deriva dalla teoria quantistica non è solo molto più strana di quanto immaginiamo, è addirittura più strana di quanto siamo in grado di supporre.
Per molti di noi, un singolo oggetto non può trovarsi in due luoghi diversi, contemporaneamente; e, chiaramente, quello che una persona decide di fare non può immediatamente influenzare ciò che succede in un luogo lontano. Diamo per scontato che “là fuori” esista un mondo reale, sia che lo si osservi o meno. La meccanica quantistica mette in dubbio ognuna di queste intuizioni.
La fisica classica è fondamentale per il nostro buonsenso comune, per la nostra concezione newtoniana della realtà. Ma ora sappiamo che la concezione classica della realtà è fondamentalmente viziata.
La meccanica quantistica comprende sia le osservazioni sperimentali che la teoria quantistica che le spiega.
L’importanza della meccanica quantistica è, in un certo senso, più immediata rispetto alle idee copernicane o darwiniste, che si occupano di cose molto lontane o molto antiche. La teoria dei quanti parla del qui e ora. Arriva addirittura a incontrare l’essenza dell’umanità, la nostra coscienza (L’Enigma Quantico).

Quello della natura della coscienza è uno dei più grandi enigmi scientifici ancora irrisolti, origine di un vasto e complesso dibattito.

Una tra le principali questioni che dividono scienziati ed epistemologi è se la coscienza sia un semplice sottoprodotto dei processi di elaborazione dell'informazione, e quindi in linea di principio riproducibile anche su un computer o su altri supporti non biologici, o se invece derivi da caratteristiche specifiche del cervello.
Roger Penrose, nel suo libro del 1989 La mente nuova dell'imperatore, sosteneva la tesi secondo cui la coscienza sarebbe il prodotto di effetti di tipo quantistico - e quindi di tipo probabilistico e non interamente determinato. La sua tesi è stata criticata da varie parti, dal punto di vista filosofico, ma anche da quello scientifico, dato che il cervello era ritenuto inadatto al verificarsi di effetti quantistici. Quest'ultima critica, tuttavia, è stata superata dalla scoperta che vari meccanismi, dal senso dell'olfatto alla fotosintesi, sono influenzati dalla meccanica quantistica.

Ora Penrose ha pubblicato un articolo su Physics of Life Reviews, in cui rilancia la propria teoria sulla base di nuove prove. L'articolo rilancia l'ipotesi secondo cui la coscienza sarebbe basata su vibrazioni quantistiche nei microtubuli all'interno dei neuroni cerebrali. Tali vibrazioni non sono più solo un'ipotesi, ma sono state effettivamente osservate nel cervello. Penrose procede anche a contrastare i suoi critici, sostenendo che tutte le previsioni fatte in base alla sua teoria sono state confermate dalle osservazioni. Osserva, inoltre, che le vibrazioni quantistiche dei microtubuli possono essere messe in relazione con determinati ritmi elettroencefalografici finora non spiegati, a dimostrazione della loro influenza sui processi cerebrali.
Penrose sottolinea che la sua teoria può essere in accordo sia con coloro che ritengono che la conoscenza sia un prodotto dell'evoluzione, sia con chi pensa invece che la coscienza sia una proprietà dell'Universo e preesista alla coscienza umana (Il Sole24ore).

Eppure… qui c’è di più!

La fisica della coscienza
L’Essere Umano si affanna a trovare delle formule che mettano l’inspiegabile entro gli schemi newtoniani. Prendete ciò che già sapete, osservate lo sconosciuto e cercate di mettere lo sconosciuto negli schemi del conosciuto, anche se si tratta di schemi contorti che non hanno senso. Anche se è così misterioso! Invece di darvi da fare a cercare le leggi mancanti della fisica, insistete con quello che già sapete. E’ la propensione Umana per la razionalità, e ciò è molto comprensibile.
Ebbene, lasciate che vi dica che quel che state perdendovi è uno dei pezzi più grossi dell’informazione frattale.
Perché separate l’energia conosciuta della coscienza dal mondo della fisica?
Anche l’energia ha dei frattali e, dal piccolo al grande, tutti funzionano insieme. La struttura atomica crea energia! La coscienza è energia e soggiace a leggi quantiche. Il pezzo mancante da comprendere o di cui accorgersi è la fisica della coscienza.

La fisica della coscienza ha degli attributi che ancora non sono conosciuti
Potreste dire, «la coscienza è un concetto che descrive lo stato di consapevolezza di sé di un Essere Umano. Non può essere misurata, dato che è solo un concetto». No, non lo è!
La gravità è un concetto che descrive perché vi cadono le cose, allora non può essere misurata, perché è soltanto un concetto? La gravità è un’energia invisibile che può essere misurata ed è energia quantica. Il magnetismo è invisibile, misurabile ed è energia quantica. La coscienza è la stessa cosa. È fisica, e dovrete abituarvici perché è uno dei prossimi ambiti della fisica che vi spingerà fuori dalle 3D verso la multidimensionalità. Quello che ritenete un concetto (la coscienza) non lo è. Voi non sapete che esistono delle leggi della coscienza e ciò fa parte della fisica quantistica.
Ci sono leggi, postulati, calcoli, grafici e soluzioni. La fisica della coscienza ha degli attributi meravigliosi che ancora non sono conosciuti. Quando comincerete a notarli, inizierete a spiegarvi quel che accadrà e le vie del futuro. Al momento, tuttavia, non la vedete in questo modo. Questo pezzo mancante è sapere che la coscienza può essere misurata e tracciata, che potete mapparla, anche al di fuori dell’umanità. È stupendo! Non c’è bisogno di conoscere l’eleganza delle leggi newtoniane e di chiedervi come si muovono i corpi celesti nel sistema solare. Newton ha messo insieme le cose, la sua matematica ci permette ora di lanciare un razzo che dopo anni incontri un asteroide che non arriva a esser visto da occhio Umano! È pura matematica, è calcolabile, e ciò crea dei meravigliosi potenziali.

La tecnologia che avete e con cui lavorate su questo pianeta, che è così fantastica e utile, vi è data dalla conoscenza della fisica che conoscete. Conoscete l’azione e la reazione; spingete questo e accade quello. Comprendendo le leggi della fisica, si può vivere meglio e, infatti, è così.
Ora l’umanità conosce e usa le quattro leggi fondamentali della fisica. Noi vi abbiamo detto che queste leggi sono sei, non quattro, ma anche senza le ultime due - che dovete ancora scoprire - voi sapete come usare le prime quattro. E questo ha cambiato l’umanità. Magnifico!

Ora, e se vi dicessi che esiste lo stesso scenario per quanto riguarda la coscienza?
Ci sono leggi della coscienza che sono proprio come le leggi della fisica, per cui sono causali (il cambiamento di una cosa ne modifica un’altra). Tuttavia nel mondo quantico queste leggi di moto della coscienza non sono lineari, quindi, generano diversi tipi di reazione.

Se voi conosceste la fisica della coscienza, potreste costruire un mondo migliore. La coscienza non si espande; non diventa più grande o più piccola. La coscienza, semplicemente, È.

La coscienza della fisica è proprio come gli attributi della fisica 3D, per cui se ne sta lì pronta a svilupparsi o no, in funzione delle altre leggi che le stanno intorno. Quando vengono applicate determinate regole o leggi, allora le leggi cambiano tutte insieme. La coscienza è il collante dell’esistenza della vita. Se ci fosse una formula per la vita, sarebbe questa." Kryon

Fonte:
Ilsole24ore.com; Kryon, L’Enigma Quantico di Bruce Rosenblum, Fred Kuttner


sabato 10 giugno 2023

Le leggi della coscienza esistono e fa parte della fisica quantistica

 



«La coscienza è il frutto dell’evoluzione di una consapevolezza primordiale, che è una proprietà intrinseca della natura ed è già presente nell’energia del Big Bang che ha creato lo spazio, il tempo e la materia» Federico Faggin.

La coscienza non è una cosa tra le cose, ma è l’orizzonte che contiene ogni cosa.” Husserl.

La Coscienza è energia non locale e il suo campo d’azione non va concepito entro i confini del nostro corpo ma al contrario, in modo esteso all’infinito. È energia che parla di noi e che ci dice del mondo e di come questo in ogni attimo del nostro esistere ci apre le porte verso infinite possibilità di essere. Abbiamo un potere immenso… siamo parte di un’unica grande Coscienza Divina, di un soffio di pura intelligenza che anima noi e tutta la realtà di un campo unificato che unisce tutti i fenomeni dell’universo, materiali e spirituali, un campo di cui noi facciamo parte integrante e che ci collega a ogni altro essere e fenomeno dell’universo, dal più piccolo al più grande.

Siamo parte di un unico fluire esistenziale…di quel Principio assoluto…di quell’UNO che è con l’altro… Unione tra anima, corpo e mente che insieme formano la nostra totalità. Unione con il resto del creato senza il quale la nostra esistenza non sarebbe possibile.

Quello della natura della coscienza è uno dei più grandi enigmi scientifici ancora irrisolti, origine di un vasto e complesso dibattito. Oggi si sa che la coscienza non è un prodotto dell’evoluzione, non è un prodotto del cervello e non è un’illusione. Allora cos’è e da dove essa arriva? Ricordi, sensazioni, vissuti ancestrali, presenza che si concretizza nell’attimo in cui noi poniamo l’attenzione sulla consapevolezza di trovarci qui, in questo determinato momento, nell’ hic et nunc delle cose.

Secondo Riccardo Manzotti, la coscienza e il mondo sono la stessa cosa. “Finora la coscienza ha completamente eluso il metodo scientifico. Nessuno ha mai 'fotografato' un’esperienza cosciente. Tutto quello che sappiamo sui neuroni e il cervello non richiede la coscienza. Eppure, ciascuno di noi fa continuamente esperienza del mondo, delle emozioni, di sé stesso. L’esperienza è un caso di esistenza. Percepire qualcosa è essere quella cosa. Ci siamo sempre sbagliati nel cercare noi stessi nel corpo. Il nostro corpo è una condizione necessaria per farci esistere, ma noi non siamo dentro il corpo. L’ipotesi radicale è che noi siamo tutt’uno con il mondo esterno. Non siamo un cervello, abbiamo un cervello».”

La Realtà esiste? Un vero rompicapo!

La Coscienza Unica, immergendosi nello spazio e nel tempo, apparentemente si suddivide e si frammenta dando origine così alla molteplicità delle forme che riempiono l’Universo. Questa frammentazione è solo apparente perché l’Assoluto resta comunque indiviso, solo la sua manifestazione è percepita come molteplice. Si creano "due mondi a partire da uno"!

Per vedere la Realtà, così com’è, bisognerebbe abbandonare tutte le costruzioni logiche.

La Pura Coscienza è, quindi, l'intima natura del Divino; al livello più alto (Coscienza Assoluta) rappresenta uno stato di pura Essenza dove non esistono differenze e dove non esiste neppure la manifestazione di una realtà sensoriale. La realtà che si può percepire attraverso i sensi inizia ad esistere solo quando questa Coscienza Assoluta viene velata e le differenze - che sono solo apparenti – si manifestano.

“C’è una sola Anima nell’universo. Una Coscienza capace di far venire alla luce una realtà e toglierla dalla manifestazione. Se hai questa esperienza è perché ti sei identificato o stai lavorando per riconoscere questo tipo specifico di consapevolezza o ne fai parte. Non è che tu abbia una mente e il signor Jones un’altra e la signora Smith un’altra ancora, ma tu, Jones e Smith siete una mente sola. Il riconoscere che sei una sola mente – mentre può apparire spirituale, bello – dal punto di visto quantico puoi darne una prova logica. Questo accendersi e spegnersi della realtà è una parte molto importante: indica che la mente o questa Mente unica fa parte del mondo fisico. La realtà non è solo il mondo fisico, è la relazione della mente con il mondo fisico che ci procura la percezione della realtà.

Non c’è realtà senza la percezione di quella realtà. Quello che potrebbe essere la realtà senza quella percezione della realtà è inconoscibile. Non sappiamo che cosa sia. Possiamo solo assumere che è quello che è, quando non l’osserviamo – una supposizione densa di problemi.” (Amit Goswami, fisico quantistico).

L’invisibile energia della coscienza – La coscienza quantistica dell’umanità

Secondo Kryon: “Ora vi parlerò di un’intensa energia invisibile, che rappresenta un importante sistema non riconosciuto. Vi è un complemento di energia che interessa molti di voi. Non lo potete capire, ma lo dovreste perché vi tocca in modo affascinante. Che cosa legge un sensitivo, cosa percepisce una persona psichica o può intravede un futurista? Da dove viene questa energia, ed è possibile definirla “energia”? Perché è così elusiva? Questa energia invisibile ha degli attributi che non conoscete affatto. Tutto ciò che riguarda questa energia invisibile, che si può chiamare la coscienza quantica dell’umanità, sta sviluppandosi, però, cominciando a essere un po’ più evidente e molto meno elusiva.”

La barriera della saggezza

Ci sono cose che avverranno nella fisica della coscienza di cui al momento ancora non sapete nulla. Tuttavia, queste cose devono avvenire in un certo modo, distribuito e non centralizzato, affinché questa barriera - che chiamiamo barriera della saggezza - crolli. La barriera della saggezza non è un muro o un’ostruzione, ma una barriera di energia in attesa di essere raggiunta, proprio come è stato per la barriera del suono. Quando la barriera della saggezza viene raggiunta, si rompe un vecchio paradigma di coscienza, e nulla potrà poi essere come prima. Arriverà un modo di pensare quantico che trasmetterà informazioni di un individuo all’altro, senza che si sia insegnato.

L’umanità ha rotto la barriera della saggezza e ora non è facile tornare indietro a uno stato di minore consapevolezza. È un attributo quantico. Pensate: una saggezza che sviluppa il cervello di tutta l’umanità a raggiungere il punto dove la maggior parte delle menti possono accordarsi su cose di cui non si erano mai rese conto prima. E tutto questo, in realtà, senza che sia insegnato. La barriera viene superata e ne esce un “modo di pensare Umano intuitivo e maturo” per l’intero pianeta. Coinvolge l’Essere Umano a tal punto, e coinvolge, anche, l’intera civiltà Umana.

L’umanità spiega le cose soltanto in conformità a ciò che già conosce e non di ciò che non conosce. Facciamo un esempio: mettiamo che gli scienziati osservando lo spazio scoprano delle caratteristiche che non sanno spiegarsi. Sono caratteristiche che non sembrano seguire le leggi di Newton, tuttavia la fisica newtoniana è lo standard aureo del moto, quindi, l’Essere Umano si affanna a trovare delle formule che mettano l’inspiegabile entro gli schemi newtoniani. Prendete ciò che già sapete, osservate lo sconosciuto e cercate di mettere lo sconosciuto negli schemi del conosciuto, anche se si tratta di schemi contorti che non hanno senso. Anche se è così misterioso! Invece di darvi da fare a cercare le leggi mancanti della fisica, insistete con quello che già sapete. È la propensione Umana per la razionalità, e ciò è molto comprensibile.

Ebbene, lasciate che vi dica che quel che state perdendovi è uno dei pezzi più grossi dell’informazione frattale. Perché separate l’energia conosciuta della coscienza dal mondo della fisica? Anche l’energia ha dei frattali e, dal piccolo al grande, tutti funzionano insieme. La struttura atomica crea energia! La coscienza è energia e soggiace a leggi quantiche. Il pezzo mancante da comprendere o di cui accorgersi è la fisica della coscienza. 

Come viene definita la coscienza dall’umanità? «Beh» potreste dire, «la coscienza è un concetto che descrive lo stato di consapevolezza di sé di un Essere Umano. Non può essere misurata, dato che è solo un concetto». No, non lo è! Che direste di quest’affermazione: “La gravità è un concetto che descrive perché vi cadono le cose. Non può essere misurata, perché è soltanto un concetto”. Ma voi sapete cos’è! La gravità è un’energia invisibile che può essere misurata ed è energia quantica. Il magnetismo è invisibile, misurabile ed è energia quantica. La coscienza è la stessa cosa. È fisica, e dovrete abituarvici perché è uno dei prossimi ambiti della fisica che vi spingerà fuori dalle 3D verso la multidimensionalità. Quello che ritenete un concetto (la coscienza) non lo è. Voi non sapete che esistono delle leggi della coscienza e ciò fa parte della fisica quantistica.

Ci sono leggi, postulati, calcoli, grafici e soluzioni. La fisica della coscienza ha degli attributi meravigliosi che ancora non sono conosciuti. Quando comincerete a notarli, inizierete a spiegarvi quel che accadrà e le vie del futuro. Al momento, tuttavia, non la vedete in questo modo. Questo pezzo mancante è sapere che la coscienza può essere misurata e tracciata, che potete mapparla, anche al di fuori dell’umanità. È stupendo! Non c’è bisogno di conoscere l’eleganza delle leggi newtoniane e di chiedervi come si muovono i corpi celesti nel sistema solare. Newton ha messo insieme le cose, la sua matematica ci permette ora di lanciare un razzo che dopo anni incontri un asteroide che non arriva a esser visto da occhio Umano! È pura matematica, è calcolabile, e ciò crea dei meravigliosi potenziali.

La tecnologia che avete e con cui lavorate su questo pianeta che è così fantastica e utile, vi è data dalla conoscenza della fisica che conoscete. Conoscete l’azione e la reazione; spingete questo e accade quello. Quando comprendete le leggi della fisica, potete vivere meglio e, infatti, è così.

Ora l’umanità conosce e usa le quattro leggi fondamentali della fisica. Noi vi abbiamo detto che queste leggi sono sei, ma anche senza le ultime due voi sapete come usare le prime quattro. E questo ha cambiato l’umanità. Magnifico! Ora, e se vi dicessi che esiste lo stesso scenario per quanto riguarda la coscienza?

Ci sono leggi della coscienza che sono proprio come le leggi della fisica, per cui sono causali (il cambiamento di una cosa ne modifica un’altra). Tuttavia nel mondo quantico queste leggi di moto della coscienza non sono lineari, quindi generano diversi tipi di reazione.

Nuovi generi di leggi della fisica

Se voi conosceste la fisica della coscienza, potreste costruire un mondo migliore. Ascoltate queste affermazioni: prima di tutto, la coscienza non si sposta da un posto all’altro; non viaggia in linea retta. Non viaggia affatto! La coscienza non sta in un posto e va in un altro; la coscienza non si espande; non diventa più grande o più piccola. La coscienza, semplicemente, È.

La coscienza della fisica è proprio come gli attributi della fisica 3D, per cui se ne sta lì pronta a svilupparsi o no in funzione delle altre leggi che le stanno intorno. Quando vengono applicate determinate regole o leggi, allora le leggi cambiano tutte insieme. La coscienza è il collante dell’esistenza della vita. Se ci fosse una formula per la vita, sarebbe questa.

Vorrei parlarvi di un paio di fattori che si possono applicare alla coscienza affinché induca un cambiamento. Il primo è il fattore della benevolenza. Dovete sapere che esplorando la fisica della coscienza e applicando il fattore della saggezza (ottenuto superando la barriera della saggezza), ciò che poi accade è una comprensione e applicazione esponenziale delle leggi della coscienza, si crea un fattore generatore di azione benevola. Lo dirò in questo modo: attualmente, su questo pianeta, c’è un conflitto tra forze energetiche. A causa della coscienza che avete sviluppato e delle “leggi” che avete messo in azione attraverso la fisica della coscienza, su questo pianeta è nato un conflitto riguardo a molte cose di cui non abbiamo mai parlato. C’è del male sul pianeta? Sì. Ci sono delle entità che intendono venire a confondervi? Sì. È sconvolgente? Perché deve essere così? Perché deve essere così proprio nel momento del passaggio nel potenziale di una coscienza superiore?

Avete creato nella fisica della coscienza e per le leggi che sono state applicate, che state pressando una coscienza di vibrazione inferiore forzandola ad andarsene! Quando le leggi della fisica sono applicate in alcune situazioni, potete controllare ciò che avviene. Questa è la bellezza della fisica 3D conosciuta. Vale, comunque, lo stesso con la coscienza.

Col tempo, quando la fisica sarà riconosciuta, scoprirete delle apparecchiature che funzionano con la coscienza. Dopotutto, è semplice fisica. Quello che non immaginereste è che queste non saranno necessariamente delle macchine ma, piuttosto, dei supporti biologici. Ma non li avrete per un certo tempo ancora.

Coscienza unificata - Un modello di proiezione olografico – Capitolo 15

La coscienza crea l'illusione di una mente che si dice pensante – Capitolo XI

sabato 22 ottobre 2022

Le due Leggi mancanti della Fisica

 


"Tradizionalmente, il fisico moderno ha elencato quattro interazioni fondamentali per le leggi della fisica, che sono: la gravità, l'elettromagnetismo, la forza nucleare debole e la forza forte. Qui, però, alcuni fisici e matematici troveranno alcune sfide molto interessanti e opportune con cui confrontarsi!

Tutto ciò che i vostri scienziati hanno visto in fisica, avviene in coppia. Al momento, ci sono quattro leggi della fisica, nel vostro paradigma tridimensionale. Esse rappresentano due coppie di tipi di energia. La gravità, conosciuta come una forza debole, e l’elettromagnetismo, come una forza forte.

Anche quello che chiamate un buco nero nel centro della vostra galassia non è una cosa singola. È una dualità.

La capacità di osservare dei modelli quantici porterà a un’importante scoperta della fisica: la scoperta di altre due leggi. Queste leggi, sono la forza debole e forte multidimensionali. Si potrebbe dire che è un’energia con due parti – una forza quantica debole e una forte. Queste porteranno le leggi della fisica conosciute a sei e introdurranno il concetto di leggi multidimensionali. Queste due leggi mancanti daranno inizio alla spiegazione di quel che oggi è un mistero: l’energia mancante del cosmo. Sarà anche l’inizio della comprensione di una spiritualità nella fisica.

Queste due nuove leggi spiegheranno completamente l’energia che vedete nell’Universo e nella vostra galassia. La fisica della vostra galassia non è necessariamente la fisica di tutte le galassie. Il mio consiglio, quindi, è di circoscrivere ciò che conoscete e il vostro studio alla vostra galassia. Credetemi, c’è tantissimo da osservare in essa!

A cosa vi porteranno le altre due leggi?

Innanzitutto, a una spiegazione di cosa sia la materia oscura presente nella vastità dello spazio. In passato, la materia oscura era vista come una grandissima energia (in base all’azione che aveva sulle cose intorno), ma è stata erroneamente etichettata come facente parte del sistema 4D newtoniano, cosa che non è.

L’aspetto quantico dell’elemento multidimensionale dell’atomo non è stato ancora compreso. Lì vi è energia, una straordinaria energia, e il suo riconoscimento spiegherà ciò che gli astronomi osservano nello spazio come materia oscura.

Le vostre leggi sugli oggetti in movimento sono condizionate da un pregiudizio 3D di consistenza. La scienza cerca leggi empiriche per trovare che quello che lei crede vero, sia valido per tutto quanto. Ciò che invece gli scienziati non capiscono è che questo è un preconcetto. Funziona solo in un senso… nelle 3D. Se applicate le regole soltanto su un campo, quello del tempo, potete applicare la matematica lineare e da lì scoprire quel che vi serve. Tutto è in linea retta, va tutto in avanti, non cambia mai, sempre uguale. Si potrebbe dire che la vostra scienza tende a una coerenza semplice!

Il vostro sistema solare funziona come vi aspettate. Nel tipo di fisica che avete applicato a come si muovono le cose nello spazio, gli oggetti che sono più vicini al sole, per esempio Mercurio, si muovono più velocemente. Poi ci sono oggetti ben distanti dal sole che si muovono più lentamente (i pianeti esterni), qui entrano in gioco le leggi della meccanica orbitale. La distanza dal sole si sviluppa nelle leggi 3D della meccanica orbitale che si basa sulle regole che avete scoperto sulla gravità, la massa, la distanza e la velocità. E queste regole sono corrette… per le 3D. Questo vi permette di inviare veicoli spaziali verso i pianeti, essere molto precisi, far sì che se incontrino in orbita, raccogliere delle immagini e analizzarle.

Ogni galassia ha un sistema attrazione/repulsione nel suo centro. Si tratta di un’energia gemella ma vedete una soltanto. Siete convinti che sia invisibile, un buco nero. La luce non gli sfugge, e pensate che sia singolo, una sola cosa... come siete tridimensionali! Non è una cosa singola. Piuttosto si tratta di una bellissima cruna di un ago.

Ora ascoltate. Avendo iniziato a mappare l'universo, avete visto come le galassie sono disposte veramente, saprete già che non sono disposte in modo casuale. Non è interessante? Quello che voi chiamate il Big Bang non dovrebbe essere distribuiti dappertutto alla rinfusa quasi dal nulla? Allora, perché c'è uno schema? Questa è la parte più bella, caro essere umano. C'è uno schema nel caos apparente di quell’evento interdimensionale che fu il Big Bang. Come abbiamo già detto, il Big Bang fu in realtà una grande collisione interdimensionale con un'altra forza interdimensionale. L’interdimensionalità sembra un caos che cela un modello.

L'energia mancante dell'universo

Visualizzate con me per un momento, un ago e un filo gigante. Trascorrete due fili attraverso di esso. Uno entra nel buco nero e l’altro ne esce. Questi fili sono stringhe di forza interdimensionale che poi si collegano con altre galassie, passando da una parte all’altra nel loro centro, il doppio foro di due buchi neri. Un’attrazione e una repulsione – una forza interdimensionale, di cui ancora non siete consapevoli, s’infila tra l’una e l’altra galassia. Ora, immaginate nella vostra mente questa trapuntatura con una simmetria e uno scopo. Se poteste guardare nel suo centro, al centro dell'universo, da una certa angolatura, si vedrebbe la simmetria di un mandala. Le galassie sono meravigliosamente unite in una danza elegante. La simmetria ha senso ed è su base-12. Vi sfidiamo a trovarla. E quelli che sembrano filamenti che entrano ed escono dal centro delle galassie, con queste nuove forze appena descritte, sono un reticolo. E’ un reticolo con simmetria e proposito... il reticolo cosmico. E’ bellissimo ed è l'energia mancante dell'universo, com’è vista da chi la cerca. La materia oscura che tutti cercano non si trova negli spazi vuoti tra le cose. Si trova nei filamenti delle forze interdimensionali tra le galassie, appositamente messa lì. Oh, è un meraviglioso sistema. Volete che la materia oscura abbia senso nelle 3D, ma non è possibile perché riguarda due forze interdimensionali dell'universo che sono quantiche, e dunque fuori dal tempo e dalla previsione delle vostre formule 3D.

Ora, guardate per un momento con me… non è così che si muove la vostra galassia. È un moto elegante che sfida la legge dell’inverso del quadrato (la legge che definisce come l’energia si disperde secondo la distanza dalla sua sorgente). Sfida le leggi fondamentali della gravità e della forza. Sfida le semplici e preconcette caratteristiche di come le cose si muovono nello spazio. Osservate con me la vostra galassia. Osservate la sua rotazione. Sembra come posata su un vassoio. Tutto si muove insieme. Tutto! Tutto ruota alla stessa velocità rispetto al centro… come una gigantesca ruota tutta collegata. Questo gigantesco vassoio si comporta come se tutte le stelle fossero dei semplici sassolini, in qualche modo incollati allo stesso tessuto dello spazio, muovendosi tutte insieme.

Com’è possibile? Che cosa vedete? Lasciate che vi dia un indizio e un suggerimento: abbiamo parlato delle forze interdimensionali deboli e forte, quelle leggi cinque e sei della fisica che non sono ancora state scoperte. Il modo in cui si muove la vostra galassia dipende da ciò che al centro della galassia manifesta queste forze. Voi pensate che sia un buco nero, ma non lo è. È molto più di quanto potreste immaginare. Avete notato che in fisica c’è sempre la polarità? Dalla più piccola alla più grande struttura atomica, la polarità è sempre presente. Lo vedete anche nel magnetismo. Si cela anche nella gravità. È un punto fisso dell’energia che c’è dappertutto, dappertutto. Ci sono sempre due tipi di energia che agiscono una contro l’altra e nel frattempo insieme, per creare la realtà dimensionale. La materia è una polarità della realtà, e l’anti-materia è l’altra. Cercate sempre “la repulsione e l’attrazione”, perché questo vi mostrerà come rispondere alle questioni più sconcertanti della fisica.

Nel centro di ogni galassia ci sono “due gemelli”. Anche nel centro della Via Lattea ci sono due gemelli. Avete due energie: una spinge e l’altra attrae. Voi, tuttavia, vedete la cosa come un unico gigantesco Buco Nero. Presumete che la gravità del Buco Nero in qualche modo, afferri la spirale galattica facendola girare tutta insieme su se stessa, in quel modo insolito che viola tutte le leggi di Newton. Non è così. Quel che succede nel centro della vostra galassia è stupendo. È un’elegante forza interdimensionale che non è la gravità, è una forza che si estende all’intera regione galattica, una forza che la tiene insieme come una colla, e voi non avete una legge che la spieghi… ancora. Inoltre, si nasconde una cosa con cui la scienza sta iniziando a confrontarsi soltanto ora. Tutta questa spiegazione serve per definire un punto di partenza razionale, perché possiate approcciare quest’argomento veramente grande. Mettetela semplicemente così, quando entrate nella fisica interdimensionale, e questo comprende le energie di ciò che chiamate spiritualità, troverete qualcosa che non vi aspettereste: coscienza… fisica con una propensione. L’interdimensionalità del vostro centro galattico ha coscienza. Deve averla. Tutto ciò che è interdimensionale, è allineato con la creazione. Sto parlando di cose che non comprendete. Sono attributi concettualmente molto alti, a volte incredibili, che non sono mai stati affrontati in questo modo prima. Quando infrangerete il muro della logica lineare di ciò che siete soliti aspettarvi nella fisica lineare, v’imbatterete in cose che non hanno senso per i vostri preconcetti. Non avranno senso non solo perché sono in uno stato quantico, ma perché contengono qualcosa che la “coerente scienza 3D” non desidera accettare… l’intelligenza all’interno della fisica.

I due gemelli al centro della vostra galassia conducono ai due gemelli che sono nel centro di tutte le altre galassie. Milioni di galassie, miliardi di galassie. Sono tutte collegate in un modo che non potete neppure immaginare, fuori dallo spazio, fuori dal tempo, sono legate come amici che hanno una coscienza. Non il tipo d’intelligenza e coscienza che avete nel vostro cervello, no. Si tratta invece di una colla buona e intelligente che dispone l’universo con amore". Kryon

L’invenzione della Lente Quantica individuerà le leggi mancanti della fisica

La Membrana Quantica – una “membrana di caratteristiche”

lunedì 11 luglio 2016

La Coscienza Umana è matematica! Ha le sue leggi e la sua fisica!





Per i Pensatori Quantistici 
“Se la meccanica quantistica non ti ha profondamente shockato, significa che non l'hai ancora compresa.”  Niels Bohr

“Non sono né i miei pensieri, né le mie emozioni, né le mie percezioni sensoriali, né le mie esperienze. Io non sono il contenuto della mia vita.  Sono lo spazio nel quale tutto si produce.
 Sono la coscienza. Sono il presente. Sono.”  Eckhart Tolle
“La coscienza non è una cosa tra le cose, ma è l’orizzonte che contiene ogni cosa.”  Husserl.

La Coscienza è energia non locale e il suo campo d’azione non va concepito entro i confini del nostro corpo ma al contrario, in modo esteso all’infinito. E’ energia che parla di noi e che ci dice del mondo e di come questo in ogni attimo del nostro esistere ci apre le porte verso infinite possibilità di essere. Abbiamo un potere immenso…siamo parte di un’unica grande Coscienza Divina, di un soffio di pura intelligenza che anima noi e tutta la realtà di un campo unificato che unisce tutti i fenomeni dell’universo, materiali e spirituali, un campo di cui noi facciamo parte integrante e che ci collega a ogni altro essere e fenomeno dell’universo, dal più piccolo al più grande.
Siamo parte di un unico fluire esistenziale…di quel Principio assoluto…di quell’UNO che è con l’altro… Unione tra anima, corpo e mente che insieme formano la nostra totalità. Unione con il resto del creato senza il quale la nostra esistenza non sarebbe possibile.

Quello della natura della coscienza è uno dei più grandi enigmi scientifici ancora irrisolti, origine di un vasto e complesso dibattito. Oggi si sa che la coscienza non è un prodotto dell’evoluzionenon è un prodotto del cervello e non è un’illusione. Allora cos’è e da dove essa arriva? 
Ricordi, sensazioni, vissuti ancestrali, unione e dissoluzione del proprio esserci, presenza che si concretizza nell’attimo in cui noi poniamo l’attenzione sulla consapevolezza di trovarci qui, in questo determinato momento, nell’ hic et nunc delle cose. Ma come siamo capaci di tutto questo?                                                                                                                                                                                                                                                
La demistificazione della coscienza umana
 “Ciò che definite “coscienza umana”, è solo coscienza. Voi siete Umani e questo è il vostro modo di vedere la cosa. Dovete capire che voi, come gruppo Umano, generate un’energia cosciente, così la chiamate coscienza Umana, ma è identica alla coscienza su altri pianeti. È semplicemente un’energia che possiede davvero una consistenza.
La coscienza, per voi, è una consapevolezza prodotta dalla vita. Solo la vita può crearla, ed essa rappresenta quelli che sono i valori per un individuo o un gruppo e cambia nel corso del tempo. Il ciclo di maturazione di una coscienza planetaria è quasi identico da pianeta a pianeta, perché la galassia è costituita da frattali di energia. Dal più piccolo al più grande, i frattali presentano parti ripetitive della stessa cosa. È un concetto magnifico, e con questo intendo che esiste un sistema di vita comune in tutta la galassia e ovunque c’è una comunanza riguardo alla sua struttura. Questo fa sì che i mattoni della vita siano una struttura dal DNA similare quasi dappertutto. Nella vita evoluta, il DNA contiene ben più di sole informazioni chimiche, tuttavia lo stesso tipo di struttura chimica degli aminoacidi che voi avete nel vostro corpo, è comune a tutti. Non vi pare logico, dato che già avete riconosciuto che l’universo ha avuto origine da un’unica fonte, e non da molte? La fonte, quindi, conteneva i frattali di tutto ciò che alla fine è diventato ciò che è oggi.

L’invisibile energia della coscienza – La coscienza quantistica dell’umanità
Ora vi parlerò di un’intensa energia invisibile, che rappresenta un importante sistema non riconosciuto. Vi è un complemento di energia che interessa molti di voi. Non lo potete capire, ma lo dovreste perché vi tocca in modo affascinante. Che cosa legge un sensitivo, cosa percepisce una persona psichica o può intravede un futurista? Da dove viene questa energia, ed è possibile definirla “energia”? Perché è così elusiva? 
I bambini urlano, tirano calci o spingono gli altri per ottenere ciò che vogliono. Se deste a questi bambini, un piatto di saggezza lo guarderebbero e lo getterebbero via reputandolo inutile. L’umanità si trova a questo bivio: la coscienza della modalità di sopravvivenza sta per trasformarsi in un modo di pensare più maturo. Questa energia invisibile ha degli attributi che non conoscete affatto. Se ora ve ne dessi un piatto, la gettereste via. Neppure riuscireste a vederla. Tutto ciò che riguarda questa energia invisibile, che chiameremo la coscienza quantica dell’umanità, sta sviluppandosi, cominciando a essere un po’ più evidente e molto meno elusiva.
Se, in questo momento, vi portassi in un’altra civiltà, per esempio quella dei Pleiadiani, degli Arturiani o di Orione, non riconoscereste nulla. Sareste confusi come un bambino a un saggio di poesia. Dove sono i giocattoli? Perché è così noioso? Perché non riesco a capire cosa stanno dicendo? Quando inizia il film? Dobbiamo stare ancora qui?
Prima di tutto, loro non hanno una tecnologia per come lo intendete voi. Questo perché le macchine fisiche che fanno le cose sono state da lungo tempo eliminate. L’hanno fatto un po’ per volta, man mano che si rendevano conto che la fisica della coscienza Umana poteva creare tutto ciò che volevano. È così che andrà, miei cari, e voi non sapete di cosa si tratta. Non sapete ciò che non conoscete.
La Coscienza Umana è matematica! Ha le sue leggi e la sua fisica!
La coscienza Umana non ha una definizione concisa. Ma su altri pianeti già maturi c’è una definizione ben precisa. Perché questo? Perché loro possono dimostrarvela alla lavagna. È matematica! Ha le sue leggi e la sua fisica! E non solo, non è 3D e non segue le leggi 3D. Non c’è da stupirsi se voi non riuscite a comprenderla!
Ecco un esempio degli attributi che vi confondono: vi abbiamo detto che basta che si risvegli meno della metà dell’uno percento dell’umanità perché l’intero pianeta ne sia influenzato. Ora, questo dovrebbe dirvi che la coscienza Umana non è 3D. Come potrebbe qualcosa di così poco influenzare il tutto? Meno della metà dell’uno percento. Non si tratta di quanto numerosi siete qui, perché questo è un linguaggio infantile. L’energia quantica è ovunque tutto il tempo e reagisce ad altra energia quantica con le leggi dell’energia quantica.
Ascoltate, c’è un sistema, una confluenza di sistemi di cui ancora non sapete nulla. La mia spiegazione non arriva ancora a orecchi che sanno. Non sarebbe comprensibile per nessuno di voi, ed è per questo che, forse, vorrete rileggere questa canalizzazione o metterla dentro una capsula temporale. Come argomentate le sofisticate differenze tra i motori delle auto da corsa a qualcuno che ancora non ha scoperto la ruota? Questa è oggi la situazione. Come posso parlarvi di ciò di cui ancora non avete idea e, ciò non di meno, dovete sapere? Lasciate, quindi, che vi dia alcuni punti basilari e anche ulteriori metafore.
La barriera della saggezza
Ci sono cose che avverranno nella fisica della coscienza di cui al momento ancora non sapete nulla. Tuttavia, queste cose devono avvenire in un certo modo, distribuito e non centralizzato, affinché questa barriera - che chiamiamo barriera della saggezza - crolli. La barriera della saggezza non è un muro o un’ostruzione, ma una barriera di energia in attesa di essere raggiunta, proprio come è stato per la barriera del suono. Quando la barriera della saggezza viene raggiunta, si rompe un vecchio paradigma di coscienza, e nulla potrà poi essere come prima.

Arriverà un modo di pensare quantico che trasmetterà informazioni di un individuo all’altro, senza che si sia insegnato.
L’umanità ha passato il punto di una modalità di sopravvivenza. Ha rotto la barriera della saggezza e ora è entrata nella modalità, dove inizia a costruirsi l’andare d’accordo. Non è facile tornare indietro a uno stato di minore consapevolezza. È un attributo quantico. Pensate: una saggezza che sviluppa il cervello di tutta l’umanità a raggiungere il punto dove la maggior parte delle menti possono accordarsi su cose di cui non si erano mai rese conto prima. E tutto questo, in realtà, senza che sia insegnato. Lo avete mai sentito prima? Non ve lo aspettavate, vero? La barriera viene superata e ne esce un “modo di pensare Umano intuitivo e maturo” per l’intero pianeta.
Coinvolge l’Essere Umano a tal punto, e coinvolge, anche, l’intera civiltà Umana, che quando nasce un bambino, la nuova maturità diventa la sua seconda natura... la saggezza dell’andare d’accordo, della tolleranza e di come risolvere i problemi, da Umano a Umano. Questa è la barriera della saggezza, e ora voi ci siete arrivati! E non vedrete fuochi d’artificio o lampi nel cielo. Non ci saranno celebrazioni, brindisi o palloncini se non sul mio lato del velo. State per premere il bottone della fisica che non sapevate che esistesse, e ci vorrà tempo.
Il pezzo mancante è la fisica della coscienza
L’umanità spiega le cose soltanto in conformità a ciò che già conosce e non di ciò che non conosce. Facciamo un esempio: mettiamo che gli scienziati osservando lo spazio scoprano delle caratteristiche che non sanno spiegarsi. Sono caratteristiche che non sembrano seguire le leggi di Newton, tuttavia la fisica newtoniana è lo standard aureo del moto, quindi, l’Essere Umano si affanna a trovare delle formule che mettano l’inspiegabile entro gli schemi newtoniani. Prendete ciò che già sapete, osservate lo sconosciuto e cercate di mettere lo sconosciuto negli schemi del conosciuto, anche se si tratta di schemi contorti che non hanno senso. Anche se è così misterioso! Invece di darvi da fare a cercare le leggi mancanti della fisica, insistete con quello che già sapete. E’ la propensione Umana per la razionalità, e ciò è molto comprensibile.
Ebbene, lasciate che vi dica che quel che state perdendovi è uno dei pezzi più grossi dell’informazione frattale. Perché separate l’energia conosciuta della coscienza dal mondo della fisica? Anche l’energia ha dei frattali e, dal piccolo al grande, tutti funzionano insieme. La struttura atomica crea energia! La coscienza è energia e soggiace a leggi quantiche. Il pezzo mancante da comprendere o di cui accorgersi è la fisica della coscienza.
Ascoltatemi: come viene definita la coscienza dall’umanità? «Beh» potreste dire, «la coscienza è un concetto che descrive lo stato di consapevolezza di sé di un Essere Umano. Non può essere misurata, dato che è solo un concetto».
No, non lo è! Che direste di quest’affermazione: “La gravità è un concetto che descrive perché vi cadono le cose. Non può essere misurata, perché è soltanto un concetto”. Ma voi sapete cos’è!  La gravità è un’energia invisibile che può essere misurata ed è energia quantica. Il magnetismo è invisibile, misurabile ed è energia quantica. La coscienza è la stessa cosa. È fisica, e dovrete abituarvici perché è uno dei prossimi ambiti della fisica che vi spingerà fuori dalle 3D verso la multidimensionalità. Quello che ritenete un concetto (la coscienza) non lo è. Voi non sapete che esistono delle leggi della coscienza e ciò fa parte della fisica quantistica.
Ci sono leggi, postulati, calcoli, grafici e soluzioni. La fisica della coscienza ha degli attributi meravigliosi che ancora non sono conosciuti. Quando comincerete a notarli, inizierete a spiegarvi quel che accadrà e le vie del futuro. Al momento, tuttavia, non la vedete in questo modo. Questo pezzo mancante è sapere che la coscienza può essere misurata e tracciata, che potete mapparla, anche al di fuori dell’umanità. È stupendo! Non c’è bisogno di conoscere l’eleganza delle leggi newtoniane e di chiedervi come si muovono i corpi celesti nel sistema solare. Newton ha messo insieme le cose, la sua matematica ci permette ora di lanciare un razzo che dopo anni incontri un asteroide che non arriva a esser visto da occhio Umano! È pura matematica, è calcolabile, e ciò crea dei meravigliosi potenziali.
La tecnologia che avete e con cui lavorate su questo pianeta che è così fantastica e utile, vi è data dalla conoscenza della fisica che conoscete. Conoscete l’azione e la reazione; spingete questo e accade quello. Quando comprendete le leggi della fisica, potete vivere meglio e, infatti, è così.
Ora l’umanità conosce e usa le quattro leggi fondamentali della fisica. Noi vi abbiamo detto che queste leggi sono sei, ma anche senza le ultime due voi sapete come usare le prime quattro. E questo ha cambiato l’umanità. Magnifico! Ora, e se vi dicessi che esiste lo stesso scenario per quanto riguarda la coscienza?
Ci sono leggi della coscienza che sono proprio come le leggi della fisica, per cui sono causali (il cambiamento di una cosa ne modifica un’altra). Tuttavia nel mondo quantico queste leggi di moto della coscienza non sono lineari, quindi generano diversi tipi di reazione.

Nuovi generi di leggi della fisica
Se voi conosceste la fisica della coscienza, potreste costruire un mondo migliore. Ascoltate queste affermazioni: prima di tutto, la coscienza non si sposta da un posto all’altro; non viaggia in linea retta. Non viaggia affatto! La coscienza non sta in un posto e va in un altro; la coscienza non si espande; non diventa più grande o più piccola. La coscienza, semplicemente, È.
La coscienza della fisica è proprio come gli attributi della fisica 3D, per cui se ne sta lì pronta a svilupparsi o no in funzione delle altre leggi che le stanno intorno. Quando vengono applicate determinate regole o leggi, allora le leggi cambiano tutte insieme. La coscienza è il collante dell’esistenza della vita. Se ci fosse una formula per la vita, sarebbe questa.
Vorrei parlarvi di un paio di fattori che si possono applicare alla coscienza affinché induca un cambiamento. Il primo è il fattore della benevolenza. Dovete sapere che esplorando la fisica della coscienza e applicando il fattore della saggezza (ottenuto superando la barriera della saggezza), ciò che poi accade è una comprensione e applicazione esponenziale delle leggi della coscienza, si crea un fattore generatore di azione benevola. Lo dirò in questo modo: attualmente, su questo pianeta, c’è un conflitto tra forze energetiche. A causa della coscienza che avete sviluppato e delle “leggi” che avete messo in azione attraverso la fisica della coscienza, su questo pianeta è nato un conflitto riguardo a molte cose di cui non abbiamo mai parlato. C’è del male sul pianeta? Sì. Ci sono delle entità che intendono venire a confondervi? Sì. È sconvolgente? Perché deve essere così? Perché deve essere così proprio nel momento del passaggio nel potenziale di una coscienza superiore?
Carissimi, è così per ciò che avete creato nella fisica della coscienza e per le leggi che sono state applicate, che state pressando una coscienza di vibrazione inferiore forzandola ad andarsene! Ricordate, questa è nella modalità 3D di sopravvivenza. Che cosa intendete fare, quindi? Combattere! Lo capite questo?
Quando le leggi della fisica sono applicate in alcune situazioni, potete controllare ciò che avviene. Questa è la bellezza della fisica 3D conosciuta. Vale, comunque, lo stesso con la coscienza. Quando raggiungete il punto in cui comprendete la fisica della coscienza, come lavora, i suoi meccanismi, la sua distribuzione e la sua spirale di trasmissione, chiudete la porta alle energie più vecchie. Certe entità che hanno visitato questo pianeta in passato, non possono più venire a visitarlo. Avete sentito? Non possono più entrare! La fisica crea una barriera e non possono entrare. Ci sono energie oscure e pensieri oscuri che vorrebbero entrare e giocare con la vostra coscienza. Alcuni chiamano questo male. Esso influenza gli Umani e quegli Umani che operano con esso. Li aiuta a ottenere potere e controllo, e non c’è nessuna eleganza nel come lo ottengono. Ma quella porta è stata chiusa! Il male, per come lo conoscete voi, inizierà a diminuire. Il male è un’energia che certi Umani succhiano; e veramente quegli Umani diventano il male, e quella è una loro scelta. Questa è la vecchia coscienza. E questa è la migliore spiegazione che abbiamo per quel che accadrà nel futuro.
Col tempo, quando la fisica sarà riconosciuta, scoprirete delle apparecchiature che funzionano con la coscienza. Dopotutto, è semplice fisica. Quello che non immaginereste è che queste non saranno necessariamente delle macchine ma, piuttosto, dei supporti biologici. Ma non li avrete per un certo tempo ancora. «Quante generazioni ci vogliono, Kryon?» Non ve lo dirò. Il motivo è per non rovinarvi la festa. Ogni pianeta ha avuto il suo periodo temporale in quanto a velocità della propria evoluzione.
«Come funziona? Quanto sarà veloce? Quando inizierà?» È già iniziato! Siete alla barriera della saggezza e l’avete attraversata! Vorrei raccontarvi che una volta arrivati alla barriera della saggezza l’esperienza di tutti i pianeti che hanno raggiunto questo punto è la stessa. Sono tutti andati avanti, tutti quanti. È come se fosse coinvolta l’intera coscienza collettiva del pianeta. È un cambiamento drastico, e non c’è energia oscura che possa bloccarlo. Oh, cercherà di farlo! Questo ve l’ho già detto. Gli Umani che sono dentro le vecchie modalità, come bambini a scuola, non vogliono crescere. Spingeranno, insulteranno e provocheranno. Sanno che la luce cambierà tutto e che non avranno più la possibilità di fare come facevano prima.
Il fattore benevolo e la barriera della saggezza operano tutti con le leggi della fisica della coscienza in modi che, alla fine, scoprirete. Arriverete ad aumentare la percentuale di attivazione del DNA, che aumenterà generazione dopo generazione. Infine, avrete un Essere Umano capace di manipolare la materia come se creasse cose dal nulla. Perché dovrebbe essere una cosa così speciale? È soltanto fisica! Non ha forse senso che una fisica multidimensionale possa controllare un tipo di fisica più grossolana? Il tipo di fisica più alta è la coscienza, e questa fisica controlla la fisica 3D tutti i giorni.
Questo è ciò che noi vediamo. Non ho mai parlato prima di queste cose in questo modo. Volevo che ascoltaste tutta la storia. Cosa pensate che possa succedere a una civiltà senza guerre, una civiltà che può creare tutto ciò che vuole materialmente, così da non soffrire più la fame? Come sarebbe vivere due o tre volte più a lungo di quanto viviate oggi, e vivere tutti quegli anni in buona salute? Come sarebbe una civiltà in grado di porsi in uno stato quantico, se lo vuole, ed essere “dappertutto”? Questa civiltà esiste! Pensate dove eravate 1000 anni fa. E ora considerate le civiltà della galassia che sono un milione di anni terrestri più vecchie! È troppo per riuscire a pensarci? È soltanto fisica!
E se vi dicessi che queste civiltà non hanno un centro di controllo? Lo avete mai sentito questo? Avete mai sentito parlare di un’azienda senza dirigenti? È così. Potreste dire: «Non può funzionare.» Oh, sì che funziona! Funziona quando tutti sono così collegati da essere d’accordo su ciò che è ovvio e sanno qual è il loro lavoro. È intuitivo e naturale. E per voi? Impossibile. Questo è ciò verso cui vi state dirigendo.
 Non ci sarà qualcosa come un governo mondiale. È troppo 3D! 
Ci sarà, invece, una coscienza mondiale concorde. Semplicemente, ne sapete di più. Chi nasce è nella condizione di saperne di più. Questo è il fattore della saggezza, e questa è la barriera che state attraversando.
Alla fine rigetterete tutti i sistemi di cui pensavate di aver bisogno, specialmente quelli che vi organizzano in gruppi per fare delle cose. Sarà una seconda natura e tutti voi saprete insieme. Troppo bello perché sia vero? È così! È proprio così!»
La bellezza di questo messaggio è che non è importante che oggi ci crediate o no, perché lo sperimenterete su questo pianeta. Basta aspettare, e ci sarete. Voi siete quelli che creeranno proprio l’essenza di queste predizioni”. Kryon

Fonte http://www.scienzaeconoscenza.it/ - Kryon


venerdì 3 febbraio 2017

Un Nuovo Modello cosmologico, mette in discussione la teoria del Big Bang


Nessun inizio, nessuna fine, ma un Universo in continua evoluzione, dove massa, tempo e spazio possono convertirsi l'uno nell'altro. Un Universo dunque, senza Big Bang e senza fine. Questo è il cosmo in cui viviamo, così come lo ha concepito e definito Wun-Yi Shu della National Tsing Hua University di Taiwan, che permette di risolvere molti problemi ancora aperti della teoria oggi comunemente accettata, che vuole che l'Universo in cui viviamo sia nato dal Big Bang. LaRepubblica 
Uno studio pubblicato sulla rivista Physics Letters B - realizzato dai ricercatori Ahmed Farag Ali e Saurya Das - mette in discussione la teoria del Big Bang.
L'età dell'Universo suggerita dalla relatività generale è di 13,73 miliardi di anni. A dare inizio a tutto fu il Big Bang, quando un singolo punto di densità e temperatura infinite (tecnicamente, una “singolarità”) esplose, producendo un'espansione dello spazio e del tempo. «La singolarità è il problema più serio della relatività generale, perché lì, le leggi della fisica perdono di significato», spiegano Ahmed Farag Ali. Focus.it
Secondo i due fisici, la singolarità può essere “risolta” dal loro modello, che rivoluzionerebbe quindi la teoria più accreditata: il Big Bang non esiste, l'universo non ha inizio e, conseguentemente, non avrà fine.

Convalidati, quindi, gli insegnamenti di Kryon che già da moltissimi anni viene informandoci che non ci fu nessun punto da cui è partita un’esplosione che possa giustificare il Big Bang.

Non c’è mai stato un tempo come questo sul pianeta, un tempo in cui vi si chiede di pensare fuori dai confini della vostra comoda realtà e di andare oltre la muraglia dei vostri naturali preconcetti.” Kryon

Kryon – 2008 (Avvenimenti Attuali)
Lasciatemi che vi parli della profondità di ciò che sono vicini a scoprire in questo prossimo decennio: riscriveranno lo scenario di come è nato l’Universo. Non c’è mai stato il Big Bang (come abbiamo discusso molte volte). Il concetto stesso di Big Bang è una spiegazione tri-dimensionale di un attributo interdimensionale. Gli Universi si creano ad ogni istante per un cambiamento dimensionale – quando una dimensione letteralmente collide con un’altra. E’ un grandioso evento quantico. E’ qui che avete tutte le caratteristiche che descrivete come Big Bang.
Il Big Bang non ha mai esistito, anzi, esiste tuttora!
“Gli scienziati hanno una linea temporale di questo evento. Come potete avere una linea temporale per un evento quantico? Non esiste il tempo nello stato quantico. Gli scienziati hanno capito che esiste un residuo misurabile che prova che hanno ragione. Permettetemi di chiedervi una cosa: cosa vi dice il profumo che sentite in cucina mentre il pane cuoce? Vi dice che
quattro milioni di anni fa lì si è cucinato del pane o dice sta cuocendo ora? È il preconcetto di un modo di pensare lineare in una sola dimensione temporale che, quando sente il profumo del pane, calcola quanto tempo fa è stato cotto! Non si capisce che l’evento quantico del Big Bang è ancora in corso. Questo spiega l’energia dell’espansione dell’Universo. Comincia anche a spiegare “l’energia di ciò che vedete”. Il “residuo” che gli scienziati misurano è la prova della realtà di un evento ancora in corso quando lo vedete nelle 3D, ma è un evento che è la realtà della creazione in uno stato quantico.

Il centro della vostra galassia emette la materia che è voi
Osservate la discrepanza 3D della teoria attuale: come potrebbe dal nulla venire qualcosa che poi, a una velocità superiore a quella della luce, si espande istantaneamente violando ogni legge della fisica conosciuta per creare in un nano-momento l’attuale massa dell’universo? Però il preconcetto di un modo lineare di pensare fa accadere tutto nella linea temporale di un istante... e così pensate di aver capito tutto.
Lasciate che vi dica una cosa che non vi ho mai, mai, descritto prima. Il centro della vostra galassia emette la materia che è voi. La scienza lo capisce al contrario. I
due gemelli al centro della vostra galassia conducono ai due gemelli che sono nel centro di tutte le altre galassie. Milioni di galassie, miliardi di galassie. Sono tutte collegate in un modo che non potete neppure immaginare, fuori dallo spazio, fuori dal tempo, come legami tra amici che hanno una coscienza. Non il tipo di intelligenza e coscienza che vedete nel vostro cervello, no. Si tratta invece di una colla buona e intelligente che dispone l’universo con l’amore. Questo è un concetto elevato e nobile, e molti – semplicemente – non sono pronti per esso.

Vi abbiamo detto che non ha senso che l’universo esploda da un punto centrale di creazione senza distribuirsi equamente. Vi abbiamo detto di osservare l’effetto del raggruppamento a dimostrazione che non ci fu un punto da cui è partita un’esplosione. Ma c’è di più, e ora vi diremo di cosa si tratta. Perché verrà il tempo in cui sarete in grado di posare i vostri “occhi” e i vostri telescopi su luoghi molti diversi e lontani. Uno di questi potrebbe anche essere un altro pianeta, e i vostri telescopi, osservando l’universo in modo stereoscopico come i vostri due occhi osservano il mondo, vedranno finalmente un’immagine tridimensionale di fronte a loro. Ciò che vedranno saranno delle strade apparentemente nere tra gruppi di materia stellare. Appariranno dritte linee di oscurità, che danno all’universo una direzione - gli danno simmetria - creando mistero sulla possibilità di una tal cosa: strade apparentemente fatte di nulla tra i vari raggruppamenti. Fateci caso. Succederà.
Quando entrerete in uno stato interdimensionale, inizierete a toccare il volto di Dio, l’energia creatrice dell’universo, un’energia che, invero, tende all’Amore.

Vi dirò qualcosa che sarà riconosciuta nel futuro. E quando la scienza confermerà ciò che vi dico oggi, voglio che leggiate l’intero messaggio perché allora il vostro fattore di credenza saprà anche che io dico il vero, riguardo il creatore dentro di voi. Il solo motivo per cui vi parlo di scienza è perché, in futuro, la vostra linearità e il vostro condizionamento farà il collegamento.

Le due leggi mancanti
La fisica è UNA e completa a prescindere da come la si percepisce. Tutte le leggi sono comunque lì... pronte per essere scoperte. Allora, ampliate il concetto e lasciate che vi chieda: quante dimensioni ci sono per voi? Ce ne sono più di quante ne conosciate, anche se voi siete consapevoli – e usate attivamente – solo le quattro che avete.
Le quattro leggi della vostra fisica funzionano ma ce ne sono di più. In passato vi abbiamo dato
altre due leggi di fisica, e non è questo il momento per rispiegarvele. Quando si entra nell’interdimensionale, si osservano delle energie multi-dimensionali che devono contenere più informazioni rispetto alla vostra fisica attuale. Ora avete quattro leggi; potete chiamarle newtoniane, euclidee, einsteiniane, se volete, e sono quelle che vi hanno portato dove siete oggi. Ora, però, osservate bene insieme a me la vostra galassia a spirale e guardatela muoversi. Non si muove come il vostro sistema solare.Le vostre leggi sugli oggetti in movimento sono condizionate da un pregiudizio 3D di consistenza. La scienza cerca leggi empiriche per trovare che, quello che lei crede vero, sia valido per tutto quanto. Ciò che invece gli scienziati non capiscono è che questo è un preconcetto. Funziona solo in un senso... nelle 3D. Se applicate le regole soltanto su un campo, quello del tempo, potete applicare la matematica lineare e da lì scoprire quel che vi serve. Tutto è in linea retta, va tutto in avanti, non cambia mai, sempre uguale. Si potrebbe dire che la vostra scienza tende a una coerenza semplice!

Ecco arrivare il libero pensatore che dice: La logica 3D o i preconcetti 3D non si applicano alle cose interdimensionali. Le leggi della forza debole e forte interdimensionale vanno oltre la comprensione 3D e possono vedersi come caotiche e incoerenti. Vorrei darvi un’ulteriore spiegazione. Il vostro sistema solare funziona come vi aspettate. Nel tipo di fisica che avete applicato a come si muovono le cose nello spazio, gli oggetti che sono più vicini al sole, per esempio Mercurio, si muovono più velocemente. Poi ci sono oggetti ben distanti dal sole che si muovono più lentamente (i pianeti esterni), qui entrano in gioco le leggi della meccanica orbitale. La distanza dal sole si sviluppa nelle leggi 3D della meccanica orbitale che si basa sulle regole che avete scoperto sulla gravità, la massa, la distanza e la velocità. E queste regole sono corrette... per le 3D. Ripeto, questo vi permette di inviare veicoli spaziali verso i pianeti, essere molto precisi, far sì che s’incontrino in orbita, raccogliere delle immagini e analizzarle.
Ora, guardate per un momento con me... non è così che si muove la vostra galassia. È un moto elegante che sfida la legge dell’inverso del quadrato (la legge che definisce come l’energia si disperde secondo la distanza dalla sua sorgente). Sfida le leggi fondamentali della gravità e della forza. Sfida le semplici e preconcette caratteristiche di come le cose si muovono nello spazio. Osservate con me la vostra galassia. Osservate la sua rotazione. Sembra come posata su un vassoio. Tutto si muove insieme. Tutto! Tutto ruota alla stessa velocità rispetto al centro... come una gigantesca ruota tutta collegata. Questo gigantesco vassoio si comporta come se tutte le stelle fossero dei semplici sassolini, in qualche modo incollati allo stesso tessuto dello spazio, muovendosi tutte insieme.

Il Mistero del Buco Nero
Abbiamo parlato delle forze interdimensionali debole e forte, quelle leggi cinque e sei della fisica che non sono ancora state scoperte. Il modo in cui si muove la vostra galassia dipende da ciò che al centro della galassia manifesta queste forze. Voi pensate che sia un buco nero, ma non lo è. È molto più di quanto potreste immaginare. Avete notato che in fisica c’è sempre la polarità? Dalla più piccola alla più grande struttura atomica, la polarità è sempre presente. Lo vedete anche nel magnetismo. Si cela anche nella gravità. È un punto fisso dell’energia che c’è dappertutto, dappertutto.
Ci sono sempre due tipi di energia che agiscono una contro l’altra e nel contempo insieme per creare la realtà dimensionale. La materia è una polarità della realtà, e l’anti-materia è l’altra. Cercate sempre “la repulsione e l’attrazione”, perché questo vi mostrerà come rispondere alle questioni più sconcertanti della fisica.
Nel centro di ogni galassia ci sono
due gemelli. Anche nel centro della Via Lattea ci sono due gemelli. Avete due energie: una spinge e l’altra attrae. Voi, tuttavia, vedete la cosa come un unico gigantesco Buco Nero. Presumete che la gravità del Buco Nero in qualche modo afferri la spirale galattica facendola girare tutta insieme su sé stessa in quel modo insolito che viola tutte le leggi di Newton. Non è così. Quel che succede nel centro della vostra galassia è stupendo. È un’elegante forza interdimensionale che non è la gravità, è una forza che si estende all’intera regione galattica, una forza che la tiene insieme come una colla, e voi non avete una legge che la spieghi... ancora. Inoltre, si nasconde una cosa con cui la scienza sta iniziando a confrontarsi soltanto ora.

Tutta questa spiegazione per definire un punto di partenza razionale perché possiate approcciare questo argomento veramente grande. Mettetela semplicemente così: quando entrate nella fisica interdimensionale, e questo comprende le energie di ciò che chiamate spiritualità, troverete qualcosa che non vi aspettereste: coscienza... fisica con una propensione.
L’interdimensionalità del vostro centro galattico ha coscienza. Deve averla. Tutto ciò che è interdimensionale è allineato con la creazione. Sto parlando di cose che forse non comprendete. Sono attributi concettualmente molto alti, a volte incredibili, che non sono mai stati affrontati in questo modo prima. Quando infrangerete il muro della logica lineare di ciò che siete soliti aspettarvi nella fisica lineare, v’imbatterete in cose che non hanno senso per i vostri preconcetti. Non avranno senso non solo perché sono in uno stato quantico, ma perché contengono qualcosa che la “coerente scienza 3D” non desidera accettare... l’intelligenza all’interno della fisica.