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martedì 29 gennaio 2019

Siamo l’obiettivo diretto di un universo appositamente calibrato per favorire la vita




La cosa più bella che possiamo sperimentare è il mistero; è la fonte di ogni vera arte e di ogni vera scienza”(Albert Einstein).

Un astrofisico di Harvard ricorda che c’è una ragione per guardare in alto. E consolarsi.

Gli astrofisici hanno un messaggio consolante per l’umanità: “Siete più importanti di quanto pensiate”

Tutte le osservazioni condotte finora… propongono un’idea comune: l’umanità non è affatto mediocre”. Sembra che potremmo addirittura avere uno scopo cosmico. Siamo dunque grati per gli straordinari doni della vita e della consapevolezza che abbiamo di noi, e riconosciamo l’avvincente dimostrazione che l’umanità e il pianeta in cui abita, la Terra, sono un qualcosa di raro e cosmicamente prezioso. E dovremmo agire di conseguenza”, ha scritto recentemente Howard A. Smith in un editoriale sul Washington Post. “

Smith è docente al Dipartimento di Astronomia della Harvard University e astrofisico al Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics. Il pendolo cosmologico, scrive, è oscillato dalla visione della Terra come centro dell’universo e degli umani come esseri “speciali” fino al ritenerci “cosmicamente insignificanti”, in seguito alla rivoluzione copernicana, per poi tornare a convenire sul ruolo unico che abbiamo nell’universo.

"Oggi, la distruzione del pianeta a cui stiamo assistendo evidenzia in tutta la sua drammaticità, gli aspetti della morte. La cancellazione del cielo in molte metropoli del mondo, dovuta all'inquinamento ambientale -e non solo - è il simbolo concreto della morte. Una società che cancella il cielo è votata all'estinzione."

"La conoscenza ci fa capire che noi siamo parte del mondo, e che il rispetto di tutti gli esseri viventi e del mondo coincide con il rispetto di noi stessi e della vita. Il danno fatto agli altri e all'ambiente coincide con il danno che noi ci procuriamo. Noi apparteniamo al mondo. Dobbiamo riacquistare questo senso di appartenenza per ampliare la nostra coscienza e ridare senso alla nostra esistenza, sconfiggendo così la morte." (L’Universo è un sogno)

In un numero infinito di universi, viviamo proprio in quello che ha i valori adeguati.
L’esempio più estremo è la creazione del Big Bang: persino un cambiamento infinitesimale al valore esplosivo della sua espansione pregiudicherebbe l’esistenza della vita. Le ricorrenti risposte degli scienziati offrono una soluzione speculativa: in un numero infinito di universi noi stiamo vivendo proprio in quello che ha i valori adeguati. Ma filosofi moderni come Thomas Nagel e fisici quantistici all’avanguardia come John Wheeler sostengono invece che gli esseri intelligenti debbano in qualche modo avere uno scopo per e in questo cosmo così curiosamente ordinati.

Secondo Smith le opinioni di alcuni scienziati famosi – come Stephen Hawking, che una volta ha detto “il genere umano non è che una schiuma chimica su un pianeta di modeste dimensioni” – sono inutilmente pessimiste. Le stelle ci raccontano una storia diversa, ed è incoraggiante.

Il cosiddetto fine-tuning, è la constatazione -grazie alla scienza moderna- che le costanti fondamentali della natura appaiono appositamente e finemente calibrate in modo che nell’Universo venisse alla luce la vita umana autocosciente, cioè noi.

E’ una sensazione che porta molti fisici, astronomi e matematici ad interrogarsi nuovamente sulla “specialità” della Terra, rispetto al resto dell’Universo conosciuto, su un’origine voluta da una Intelligenza rispetto al caos, alle fortuite coincidenze, alla “schiuma chimica” di Hawking.

Siamo davvero cosmicamente speciali
«Cerchiamo di riflettere su una benedizione, un dono dell’astronomia moderna: come vediamo noi stessi. Uno sguardo obiettivo alle scoperte più drammatiche dell’astronomia suggerisce che sembriamo essere davvero cosmicamente speciali, forse addirittura unici, almeno per quanto siamo in grado di conoscere. L’universo, lungi dall’essere una raccolta di incidenti casuali, sembra essere stupendamente perfetto e messo a punto per favorire la vita. I punti di forza delle quattro forze che operano nell’universo -gravità, elettromagnetismo e le interazioni nucleari forti e deboli-, per esempio, hanno valori significativamente adatti per la vita, tanto che se avessero avuto una piccola percentuale diversa, noi non saremmo qui. L’esempio più estremo è il Big bang: anche un cambiamento infinitesimale del valore di tale esplosione avrebbe precluso la vita».
Alan Smith

Siamo l’obiettivo diretto di un universo appositamente calibrato”.
Nessuno mette in dubbio tale constatazione, tuttavia alcuni studiosi tentano nuovamente di sminuire la nostra importanza dicendo che siamo semplicemente parte di un Multiverso, all’interno del quale vi sono senz’altro migliaia di altri pianeti e di esseri intelligenti. Lo ha accennato lo stesso astrofisico statunitense:

L'autoCoscienza dell'UniVerso e' la proprietà intrinseca che Egli possiede di generare al suo interno una qualche forma di vita intelligente, in grado di effettuare osservazioni. In sostanza, questa proprieta' esprime quelle che e' stata definita come la "formulazione forte" del Princìpio Antropico. Questo principio e' sempre piu' considerato come l'unica spiegazione possibile in relazione agli "strani numeri dell'UniVerso" o coincidenze cosmologiche.

In sintesi, le costanti di natura hanno certi valori raffinatissimi, non casuali, proprio perche' solo tali valori avrebbero consentito la formazione della vita intelligente. By Ferdinando Catalano.


Fonte: https://www.uccronline.it/
http://www.mednat.org/


sabato 26 gennaio 2019

Os astrofísicos têm uma mensagem consoladora para a humanidade: "Você é mais importante do que pensa"




"A coisa mais linda que podemos experimentar é o mistério; é a fonte de toda arte e de toda ciência verdadeiras "(Albert Einstein).

Um astrofísico de Harvard lembra que há uma boa razão para se olhar para cima. E consolar-se.

"Todas as observações feitas até agora... propõem uma ideia comum: a humanidade não é nada medíocre". Parece que podemos até ter um propósito cósmico. Somos, portanto, gratos pelas extraordinárias dádivas da vida e da consciência que temos de nós, e reconhecemos a convincente demonstração de que a humanidade e o planeta em que vivemos, a Terra, são algo raro e cosmicamente precioso. E devemos agir de acordo", escreveu recentemente Howard A. Smith, em um editorial no Washington Post.

Smith é professor no Departamento de Astronomia da Harvard University e astrofísico do Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics. O pêndulo cosmológica, escreve ele, é oscilado pela visão da Terra como o centro do universo, e dos humanos como seres "especiais", ao ponto de nos considerarmos "cosmicamente insignificantes", depois da revolução copernicana, retornando em seguida a convergir ao papel único que temos no universo.

"Hoje, a destruição do planeta que estamos testemunhando, evidencia em todo o seu drama, os aspectos da morte. O cancelamento do céu em muitas metrópoles do mundo, devido à poluição ambiental - e não apenas - é o símbolo concreto da morte. Uma sociedade que cancela o céu é fadada à extinção ".

"O conhecimento nos faz entender que somos parte do mundo, e que o respeito de todos os seres vivos e do mundo, coincide com o respeito de nós mesmos e da vida. Os danos causados ​​aos outros e ao meio ambiente, coincidem com os danos que nós mesmos nos proporcionamos. Nós pertencemos ao mundo. Devemos readquirir este senso de pertinência, a fim de ampliar nossa consciência e novamente dar sentido à nossa existência, derrotando, assim, a morte ". (O Universo é um sonho)

Num número infinito de universos, vivemos precisamente naquele que tem os valores adequados.
O exemplo mais extremo é a criação do Big Bang: mesmo uma mudança infinitesimal no valor explosivo de sua expansão, prejudicaria a existência da vida.
As respostas recorrentes dos cientistas oferecem uma solução especulativa: em um número infinito de universos, estamos vivendo precisamente naquele que tem valores adequados. Mas os filósofos modernos, como Thomas Nagel e os físicos quânticos de vanguarda, como John Wheeler, argumentam, em vez disso, que os seres inteligentes devem, de alguma forma, ter um propósito neste cosmo – e para este cosmo – assim tão curiosamente ordenado.

De acordo com Smith, as opiniões de alguns cientistas famosos - como Stephen Hawking, que uma vez disse que "a raça humana não é nada além de uma espuma química em um planeta de pequena dimensão" - são desnecessariamente pessimistas. As estrelas nos contam uma história diferente e é encorajadora.

O chamado fine-tuning, é a constatação - graças à ciência moderna - de que as constantes fundamentais da natureza aparecem propositalmente e finamente calibradas de modo que, no Universo, viesse à luz a vida humana autoconsciente, ou seja, Nós.

É um sentimento que leva muitos físicos, astrônomos e matemáticos a questionar mais uma vez sobre a “especialidade” da Terra, comparando com o resto do Universo conhecido, sobre uma origem pretendida por uma inteligência, ao invés do caos, coincidências fortuitas, ou a "espuma química” de Hawking.

Somos realmente cosmicamente especiais
"Tentemos refletir como uma bênção, um presente da astronomia moderna: como vemos a nós mesmos. Um exame objetivo às descobertas mais dramáticas da astronomia sugere que parecemos ser verdadeiramente cosmicamente especiais, talvez até mesmo únicos, pelo menos tanto quanto somos capazes de conhecer. O universo, longe de ser uma coleção de incidentes casuais, parece ser maravilhosamente perfeito e ajustado para favorecer a vida. Os pontos fortes das quatro forças em ação no universo - gravidade, eletromagnetismo e as interações nucleares fortes e fracas -, por exemplo, têm valores significativamente adequado para a vida, tanto que se tivesse havido uma pequena percentagem diferente, não estaríamos aqui . O exemplo mais extremo é o Big Bang: mesmo uma mudança infinitesimal no valor dessa explosão, teria impedido a vida ”.
Alan Smith

"Somos o objetivo direto de um universo especialmente calibrado".
Ninguém duvida dessa descoberta, mas alguns estudiosos tentam novamente diminuir nossa importância, dizendo que somos simplesmente parte de um Multiverso, dentro do qual certamente existem milhares de outros planetas e seres inteligentes. O mesmo astrofísico americano mencionou:

A autoconsciência do Universo é a propriedade intrínseca que ele possui para gerar no seu interior alguma forma de vida inteligente, capaz de realizar observações. Em essência, essa propriedade expressa foi definida como a "formulação forte" do Princípio Antrópico. Este princípio é cada vez mais considerado como a única explicação possível em relação aos "números estranhos do Universo" ou às coincidências cosmológicas.
Em resumo, as constantes da natureza têm certos valores muito refinados, não aleatórios, precisamente porque somente tais valores teriam permitido a formação de vida inteligente. (F. Catalano)

Fonte: https://www.uccronline.it/
http://www.mednat.org/

giovedì 17 gennaio 2019

Sabrina Gonzalez Pasterski – Il nuovo Albert Einstein è donna!




«La scienza non è solo un gioco da ragazzi, anche se sono ancora molti gli ostacoli che le donne trovano nel fare carriera. Le ragazze intraprendono studi scientifici all’università e con successo, poi però la loro presenza diminuisce man mano che si sale nella gerarchia dell’accademia. Nel campo della fisica – aggiunge – siamo ancora una minoranza ma non più mosche bianche. E per abbattere gli stereotipi e superare quei retaggi culturali che rischiano di condizionare e non valorizzare i talenti femminili, è importante rendere visibili le tante donne che già lavorano in questo campo, anche per proporre alle nuove generazioni modelli di scienziate cui ispirarsi». Insomma un invito a dare spazio alle donne impegnate nella ricerca scientifica e attuare politiche attive a favore delle pari opportunità.” Chiara La Tessa (Fisica nucleare e ricercatrice all’Università di Trento,

L’Erede di Einstein
Sabrina Gonzales Pasterski ha 25 anni e appartiene alla prima generazione di cubani-americani. La sua giornata-tipo trascorre immersa tra i misteri dei buchi neri, la gravità quantistica e lo spazio-tempo.

Sin dall’età adolescenziale, Sabrina Gonzalez Pasterski mostra un quoziente intellettivo decisamente sopra la media, ma anche spiccate doti pratiche; una combinazione che la porta a costruire con successo il suo primo modello di velivolo a circa 13 anni. Un’interesse, quello per l’aviazione, rimasto ancora oggi inalterato.

Dopo la Laurea al MIT (il Massachusetts Institute of Technology di Boston), la Pasterski si aggiudica una borsa di studio del valore di 250 mila dollari, la Hertz Fellowship, che le consente affrontare il dottorato di ricerca all’università di Harvard, dove oggi studia.

Gli eccellenti risultati raggiunti nel campo della ricerca sulle onde gravitazionali e l’ideazione del triangolo che porta anche il suo nome Pasterski-Strominger-Zhiboedov - Punta di diamante del MIT, anche il celebre astrofisico e cosmologo di fama mondiale Stephen Hawking ha citato le sue ricerche, consacrandola di fatto ai livelli più alti.

Sabrina ha detto NO alla NASA e alla Blue Origin
Ha già ricevuto offerte di lavoro dalla Nasa e dalla Blue Origin, una società aerospaziale di proprietà del patron di Amazon, Jeff Bezos, che costruisce razzi e navicelle per il turismo spaziale, per rimanere in tema di aeronautica e aviazione. «Quando vuole — ha detto Bezos — la porta è sempre aperta». Ad entrambi ha risposto: «Grazie. Non è il momento».

La rivista americana Forbes l’ha inserita nella lista dei «30 under 30», giovani capaci di influenzare il futuro con le loro capacità. Anche durante l’amministrazione Obama è stata invitata alla Casa Bianca per via del suo attivismo nel movimento internazionale «Let Girl Learn», a sostegno delle donne nel mondo del lavoro.

La sua presenza su internet è circoscritta al suo sito web, PhysicsGirl.com, dove pubblica le sue partecipazioni ai congressi e le copertine delle riviste che parlano di lei. C’è anche una sezione “aviazione”, dedicata alla sua grande passione, dove lei stessa racconta in prima persona le tappe salienti del suo percorso di formazione, inclusa la costruzione dell’aeroplano.

A soli 10 anni ha preso lezioni di volo e appena 4 anni dopo volava già da sola. Una grande passione, il volo, in cui ha messo lo stesso impegno appassionato con cui si è applicata nel campo della fisica: ha, infatti,studiato al Massachusetts Institute of Technology di Boston, dove ha stupito tutti i suoi professori con il video di presentazione in cui, giovanissima, la si vede costruire il prototipo di un aereo.

Stupore dato anche dal fatto che, come hanno dichiarato con onestà i suoi professori, fosse una ragazza, in un campo di studi che tradizionalmente si considera di appannaggio maschile.

Ora è dottoranda ad Harvard ed è una promessa nel campo della fisica, al punto che molti - primi fra tutti la sua stessa università - hanno visto in lei la futura Albert Einstein.

A quelli che l’avvicinano o la paragonano al celeberrimo scienziato, la Pasterski risponde però con umiltà e rispetto reverenziale nei confronti di quello che potrebbe essere considerato una sorta di maestro senza tempo: «Nessuno sarà Einstein. Einstein è colui che è»

Non usa i social network, non beve e non fuma. Due le passioni cui non rinuncia: i piccoli aerei e la motocicletta. «I primi ci concedono dei panorami meravigliosi, la seconda ti offre il brivido dell’accelerazione.
Ogni fisico dovrebbe andare in moto perché genera delle intuizioni fisiche al pari del volare». La fisica, dice, è elegante e stimolante. Se sono stanca dormo, quando sono sveglia penso alla fisica.

La giovane Sabrina è positiva: «Se sei ottimista in ciò che credi, lo puoi anche fare. Soprattutto, è importante non perdere i sogni coltivati da bambini».

Fonte: Web; Corriere.it

martedì 3 luglio 2012

Incríveis Revelações: As mudanças magnéticas e energéticas do planeta afetam os aspectos psiquico e espiritual da humanidade.


 A menor coisa que exista, incluindo a galáxia, tudo tem dualidade, até mesmo o que vocês chamam de Bóson de Higgs2 [Partícula de Deus] e os quarks, todos eles possuem polaridade. Vocês não vão encontrar nenhuma peça na natureza que não tenha polaridade Porque, ao criar a dualidade em todas as partículas, vocês criam um Universo ativo que está sempre se auto-equilibrando e nunca em descanso. Se não fosse assim, ele seria estático, imutável e não criativo. Portanto, sem a polaridade, não haveria vida. A vida é criada pela existência de uma dualidade, uma polaridade nas partículas atômicas. Vida é aquilo que é necessário para o Universo existir. Não há nenhuma razão para a física se não houver vida – e vocês pensavam que fosse o contrário, que a vida fosse um acidente, um acaso no planeta. Ah, como vocês são tridimensionais! A Vida é o PROJETO. (Kryon)

O Segredo dos Raios Gama revelado

O planeta e a humanidade são um único organismo vivo, e podem ser considerados como os diferentes níveis de consciência de uma grande entidade única: A Existência. Então, o que acontece com a Terra, está absolutamente ligado ao que acontece com a humanidade, e vice-versa
As explosões de raios gama são, sem dúvida, os acontecimentos mais poderosos conhecidos no Universo. A energia liberada durante uma explosão de raios gama em alguns segundos, é mais do que o Sol poderia emitir em aproximadamente dez bilhões de anos; esses eventos são tão brilhantes que, por um breve momento, eles competem em brilho com todo o Universo! Há muito tempo, sabe-se que este fenômeno é devido aos raios cósmicos, um fluxo de partículas muito energéticas, provenientes do exterior do sistema solar, que permeiam o espaço interestelar e bombardeiam constantemente nosso planeta. Como foguetes explodindo no céu noturno, as rajadas de raios gama, liberam uma torrente de fótons de alta energia, por centésimos ou décimos de segundo, antes de se extinguir. Estes flashes de radiação estão entre os fenômenos mais misteriosos, observadas no universo.

De onde provém esses raios misteriosos?
Ninguém descobriu ainda a origem dessas explosões, e ainda não ficou claro se a origem está em nossa galáxia ou muito além. Os cientistas não conhecem nenhuma fonte - nem os buracos negros ou supernovas - capaz de produzir essa energia. Eles acreditam que esta energia venha de fora da galáxia. Há um outro conceito mais popular, em que as rajadas de raios gama são causadas quando duas estrelas de neutrões em um sistema binário se unem para formar um buraco negro.

Em 30 de janeiro de 2012, uma surpreendente tempestade solar atingiu a Terra e, segundo Richard Mewaldt do California Istitute of Technology, foi a mais violenta dos últimos 50 anos e, também, a mais misteriosa. No normal, a radiação atinge o seu máximo depois de 2 horas, mas desta vez, atingiu somente 15 minutos após o início de uma série de explosões.
O fenômeno incomum de 30 de janeiro pulverizou os modelos preditivos de nossa ciência. Os astrônomos ficaram perplexos. Os cientistas acreditavam que essas tempestades ocorressem na coroa solar, devido ao choque de ondas associadas com ejeções de plasma. No entanto, desta vez, estranhamente parece ter se originado no interior do astro Rei, como diz o professor Robert Lin, da Universidade da Califórnia e principal pesquisador do satellite RHESSI. Isto significa que não sabemos como realmente o Sol funcione. Afirmou.
Isso é algo totalmente inexplicável. Aprendemos muito sobre o céu e o cosmos, mas a energia gama é um enigma, afirma o prêmio Nobel James Cronin, um físico da Universidade de Chicago. (Science News, 1994).
                                                 
A formação de um buraco negro é um evento muito potente, por isso os astrônomos começaram a investigar se as duas coisas - os flashes de raios gama e buracos negros - possam estar relacionados. Os cientistas agora acreditam que o melhor modelo para explicar as explosões de raios gama sejam a "bola de fogo". Segundo este modelo, durante a criação de um buraco negro, a energia liberada pela explosão é armazenada na energia cinética de uma camada de partículas - uma bola de fogo - que se expande a uma velocidade próxima à da luz.
O satélite ítalo-alemão BeppoSaxw2, lançado em 1996, usou uma combinação de cameras a raios-X e detectores de raios gama para tentar mostrar que as explosões de raios gama se originam em galáxias muito distantes.

Mas…
A revelação de Kryon: Este tipo de energia não é 3D. As coisas em um estado quântico estão em toda parte…
"Há algo que ainda precisa ser compreendido pela ciência. Há uma série de instruções para Gaia, que vêm de um lugar não esperado. Existe uma grande quantidade de energia que atinge a Terra, uma quantidade enorme, e é sob a forma de energia gama. A ciência se pergunta de onde possa vir, mas sua origem permanece desconhecida. Os cientistas compreenderam que se trata de uma energia cósmica, proveniente do espaço. Na verdade, se pensa que vem do centro da galáxia, mas, ao mesmo tempo, parece vir de todos os lugares. Isto porque a principal característica deste tipo de energia não é 3D, e tem, portanto, atributos quânticos [multidimensionais] que não retêm o "lugar" de origem. É difícil explicar, mas as coisas que são em um verdadeiro estado quântico estão em toda parte, indissociavelmente ligadas em um caldo universal em que tudo é "UNO" com cada coisa. Portanto, não é possível dizer que "vem de lá." Na ciência há um precedente disso, portanto, um físico não deve estranhar isso.
Um exemplo: O ouvido humano não consegue distinguir uma fonte de áudio muito baixa e grave! Não consegue identificar de onde esses sons vêm. Os sons agudos são muito direcionais. É fácil de provar. Esconda um difusor de som muito profundo (vibrações muito baixas por segundo) em uma sala e não conseguirão identificar de onde o som vem. Coloque um difusor de som normal [mais alto] e instantaneamente individuarão de onde provém. A razão é que nos sons graves, as vibrações são tão espaçadas entre elas que o ouvido não consegue distinguir a "direção" de onde partem. O mesmo princípio se aplica a coisas em um estado quântico. Do ponto de vista perceptivo, não se encontram em nenhum “lugar” e não há nenhuma ferramenta 3D que possa localizar de "onde" vêm. Na verdade, a própria idéia de um "onde" é muito engraçada, porque o "onde" se aplica somente para criaturas 3D. Por isso, dizer "Deus, onde está você?" é uma pergunta muito ingênua.

Astrofísicos, o “buraco negro” é mais em baixoNão é singular, mas plural!
No centro da galáxia tem o que a ciência chama de uma singularidade. Também a chamam de buraco negro. Agora, nós lhes diremos que não existe algo como essa singularidade e até mesmo a ciência sabe que é um paradoxo da física. Se trata de um espaço escuro, definido buraco negro, porque você não pode ver nenhuma luz dentro. Na verdade você não sabe o que realmente está acontecendo lá, porque você não tem nenhuma ferramenta que possa "ver" as energias interdimensionais e as leis da sua própria física.
Em vez de uma singularidade, você deve ver uma polaridade. Essa polaridade é o elemento de atração / repulsão de uma lei interdimensional que vocês ainda não descobriram, ou pelo menos ainda não reconheceram. Quando o fizerem, descobrirão as duas leis faltantes da física, porque essas leis são seis e não quatro. Essa polaridade de atração / repulsão, espalha sua mensagem interdimensional na inteira galáxia e também o sol o recebe.
Estas polaridades no centro de sua galáxia, também tem ligações com todas as outras galáxias. Poder-se-ia dizer que a matéria tem uma mensagem, ou que a matèria que não se vê, traz uma mensagem e envia à Terra, continuamente e potencialmente.

O Bóson de Higgs2 - a Partícula de Deus -  possue polaridade
Os físicos dizem que os elétrons giram. Eles não giram, e não podem girar. Não existe nenhuma superfície num elétron, já que eles são energia, mas têm um potencial eletrônico. Toda partícula neste planeta, tudo que vocês podem ver neste Universo, são criadas com polaridade. Todas as coisas são criadas com polaridade, e são projetadas para se auto-equilibrarem. Entretanto, todas as polaridades têm a tendência a ser influenciadas pelo que eu chamaria de pressão do par. Os elétrons que são carregados com o que vocês chamariam de um determinado tipo de carga (ou giram com uma polaridade) – vamos chamá-la de positiva – são atraídos para os que são negativos, de modo a se anularem. Eles procuram uns aos outros para criarem o zero do equilíbrio. Procuram se equilibrar e, se não o conseguem, não são felizes - para enfatizar a situação de uma partícula da física que não encontra seu equilíbrio. Nem sempre existem pares de elétrons, pois não há nenhuma regra atômica que diga que os elétrons sempre são criados em números pares. Então muitas vezes haverá o que eu chamarei de excedente e, neste caso, o átomo inteiro será carregado positiva ou negativamente, dependendo do excedente. Quando isto acontece, este átomo procurará outro átomo que tenha um excedente de carga oposta à sua. Isto tem um nome: Magnetismo. Acabei de explicar o magnetismo. A ciência já sabe uma parte disto. Mas, o que ainda não percebem é que todas as coisas têm uma dualidade. Eles suspeitam disso e existem teorias que irão mostrá-lo em breve.

Sem a polaridade, não haveria vida

Então, desde o menor dos menores até o maior dos maiores, incluindo a galáxia, tudo tem dualidade. Por que tudo tem uma polaridade? Por que tudo tem que ser criado assim, até mesmo um elétron? A menor coisa que exista, até mesmo o que vocês chamam de Bóson de Higgs2 [Partícula de Deus] e os quarks, todos eles possuem polaridade. Vocês não vão encontrar nenhuma peça na natureza que não tenha polaridade. Por quê? Se não fosse assim, o Universo seria um lugar enfadonho, aborrecido para se estar. Porque, ao criar a dualidade em todas as partículas, vocês criam um Universo ativo que está sempre se auto-equilibrando e nunca em descanso. Se não fosse assim, ele seria estático, imutável e não criativo. Portanto, sem a polaridade, não haveria vida. A vida é criada pela existência de uma dualidade, uma polaridade nas partículas atômicas. Vida é aquilo que é necessário para o Universo existir. Não há nenhuma razão para a física se não houver vida – e vocês pensavam que fosse o contrário, que a vida fosse um acidente, um acaso no planeta. Ah, como vocês são tridimensionais! A Vida é o PROJETO.

A importância desses fenômenos na evolução do ser humano
É um fato inequívoco de que o grupo de Kryon tenha antecipado o que os cientistas descobriram em seguida, sobre as mudanças gravitacionais e magnéticas do planeta. Kryon acredita que as mudanças na Terra não sejam nem catastróficas nem aleatórias. São o resultado de um deslocamento epocal profundo da consciência humana. O homem, por sua natureza espiritual, é atraído para essas harmonias cósmicas e são afetados pelas mudanças planetárias. Elas não são negativas e não conduzem à destruição da humanidade, mas, pelo contrário, à sua evolução.
Kryon diz que a humanidade está em um momento decisivo na evolução que exige um novo modo de vida, um habitat diferente, capazes de vibrar a um nível superior da matéria como ela é agora concebida. Isto começou a ser criado, (coincidência?), exatamente quando os alinhamentos astronômicos levam à Terra uma radiação de energia, que tem como única finalidade aumentar a freqüência vibracional da vida. O homem, na medida em que conseguirá se alinhar e ressoar com as novas freqüências do planeta, obterá uma elevação de sua vibração, que afetará todos os seus aspectos. As mudanças magnéticas e energéticas do planeta, estão relacionadas às dinâmicas genéticas, endócrinas, físicas, biomagnéticas, psiquica e espiritual da humanidade.

Nos últimos 25 anos, a Terra se transformou em uma freqüência e um paradigma totalmente diferentes daquela em que nascemos. Há realmente uma nova energia neste planeta, e esta energia está tentando ativar ainda mais a nossa consciência e nosso quociente de luz. E a nossa capacidade de conter uma luz maior, enriquece a nossa capacidade de exprimir amor.

Leia outras importantes revelações no livro: Deus é Quântico e está no DNA - Revalações
Fonte: Kryon,
http://grupposviluppo.org/wordpress/Annulla modifiche

giovedì 26 gennaio 2012

Caros astrofisicos! A velocidade da luz é VARIÁVEL, mesmo!


Os Ousados Neutrinos desafiam a teoria da Relatividade e superam a velocidade da luz!

Que particula estranha è essa que ousa desafiar a teoria da relatividade? É possível que os neutrinos estejam viajando por dimensões especiais que só eles sabem o caminho, como se existisse um atalho cosmico? Ou somente os neutrinos ousam quebrar esse limite, enquanto o resto do Universo parece segui-lo?
As informações que Kryon nos passa, são completamente em desacordo com quase tudo o que aprendemos, e quase tudo o que nos foi dado como princípio de como as coisas funcionam.  Existem muitas velocidades da luz, e isso depende de onde você está e do que você está observando. 

Segundo Einstein e a sua teoria da relatividade, nada no Universo pode ultrapassar a velocidade da luz. Para ele, o limite de velocidade cósmico de 300 mil km/s teria uma resistência quase impossível de ser quebrada. No entanto, cientistas europeus anunciaram que neutrinos, partículas subatômicas, elementares da matéria, quebraram a "barreira da luz", e essa descoberta põe em causa as mais importantes bases da Física moderna.
As medições efetuadas pelos especialistas com experiência internacional desta investigação, chamadas Opera, concluíram que um feixe de neutrinos percorreu os 730 quilómetros que separam as instalações do CERN, em Genebra, do laboratório subterrâneo de Gran Sasso, no centro de Itália, a 300,006 quilómetros por segundo, ou seja, uma velocidade superior em seis quilómetros por segundo à velocidade da luz. Significa que os neutrinos teriam atingido o ponto final com cerca de 60 nanossegundos de vantagem em relação a um raio de luz. 

Quebrando paradigmas 
"Um dos postulados de vosso pensamento científico moderno diz que a velocidade da luz é um valor absoluto e tudo, em termos de velocidade, é medido com relação a ela, porque é a coisa mais rápida que vocês podem ver e medir. Tornou-se um valor de medida na astronomia, um padrão de medição. A idéia de que o "tempo" é variável (e è verdade) também depende da velocidade de deslocação. Tudo isso se tornou a realidade de vocês, usando esse número mágico: a velocidade da luz. Mantenham os olhos abertos: vai acontecer. (Esta mensagem foi dada em 2003. Hoje, cientistas começam a confirmar essa verdade, ndr). Está chegando o momento em que se reconhecerá que também a velocidade da luz é variável! A realidade é, de fato, que é diferente em todo o universo, dependendo das características de interdimensionalidade do ponto onde é medida. Existem muitas velocidades da luz, e isso depende de onde você está e do que você está observando. 
Quando as ferramentas de seus astrônomos melhorarem a visão deles (instrumentos mais modernos), será, então, que terão que mudar as razões por trás daquilo que vêem. Procurem os princípios das áreas multidimensionais no espaço, assim como os postulados da luz que muda sua velocidade de um lugar para outro, de acordo com a fórmula da realidade circunscrita, especialmente no que tange a estrutura temporal. Isso começará a explicar, também, o porque não houve nenhum "big bang", mas sim um grande desdobramento. Eu lhe pergunto: quando as coisas invisíveis se tornam visíveis, significa que não existiam antes de serem visto? Pensem sobre isso. 

Sua ciência postulou que, quando se viaja perto à velocidade da luz, muda o seu tempo. Então, raciocinem o contrário: o que acontece, com a velocidade da luz, quando você altera a seu tempo? Funciona nos dois sentidos, e o magnetismo e a gravidade desempenham um papel na modificação do tempo. 
Em 1989, dissemos que a grade magnética da Terra mudaria, e assim aconteceu. Em 1989, dissemos que, no futuro, o potencial da Terra era o de sofrer mudanças atmosféricas substanciais. Notaram? A vibração do planeta é muito diferente daquela de 1987. 
O Ser Humano, sentiu isto, a Terra o está mostrando fisicamente, e aqui estão vocês em uma estrutura temporal diferente daquela em que vocês cresceram. Vocês não se deram conta que a velocidade da luz foi alterada, certo? Mas foi. Isto é o que acontece quando um planeta (e tudo à sua volta), tem uma vibração mais elevada. Todo visível e invisível vibra em uma certa freqüência, porque é energia. 

O potencial que vejo para a ciência é o de começar a ter uma nova compreensão da relatividade ... que vai além de qualquer coisa postulada no passado. No entanto, se tudo é relativo em relação a algo, então, onde está a constante? Deve haver uma, para dar um suspiro de alívio ao cientista sábio, capaz de reconhecer que este grandioso projeto não é devido ao acaso. Há uma constante, e é chamada a energia de Amor de Deus.  Descubram! 

Sabe qual é a forma do Universo? 
A forma do Universo, na vossa dimensão, parece com a forma geométrica de um toro. Agora, para aqueles de vocês que não sabem o que é um toro, é uma forma que lembra uma câmera de ar de um pneu ou de uma rosquinha (grande!). Dentro de uma forma toroidal de 4D, há relações matemáticas específicas. Estas relalações têm a ver com a eficiência e a distância, e vocês estão prestes a encontrá-las em seu DNA. Isto é só para dizer que por natureza, o macro é similar ao micro, quando os observam. Não é uma coincidência. Solicitamos-lhes a investigar o porquê. 
A luz não viaja em linha reta como se pensava! 
O Universo como vocês o conhecem, é colado dentro e fora desse tubo toroidal. Vocês olham para fora e vêem o universo, de acordo com uma forma que se adapta às suas expectativas da realidade. Não vêem as curvas, pois presume-se que a luz viaja em linha reta. Mas não è assim ... nunca foi. Em um paradigma inter-dimensional, você pode ver como a luz que provém de um objeto, vem ao seu encontro com um percurso tortuoso e complicado, mas isso ocorre dentro de sua realidade de 4D, podem até jurar que vai "disparadadamente direta" em direção ao objeto, porque é isso que vocês esperam de ver. A verdade está dentro de uma área de realidade estranha ao que você espera ou experimentaram, por isso é difícil de descrever. 



Para entender o universo, além da lógica 
Descreveremos como funciona, mas vocês não compreenderão. 
Alguns de vocês conhecem as características da fita de Möbius. Já falamos no passado. Uma tira de Möbius é uma fita como se fosse cortada e re-colada, depois de ter feito uma meia torção. Isso cria uma situação interessante. 
Se considerarem a fita como uma estrada, você pode viajar por esta fita e caminhar e caminhar e caminhar sobre o que eram as duas superficies, tanto na área interna como na externa da fita. É uma figura muito eficaz. Essa tira de Möbius é um fenômeno bem conhecido em matemática e física. 
 Continua...

venerdì 9 dicembre 2011

A Teoria da Relatividade tá furada! A Velocidade da luz é Variável

A equação mais famosa da física E= m.c², que descreve a conversão de massa em energia e que limita a velocidade da luz como a máxima do universo, parece que furou, gente!

Talvez, no passado, a luz não viajava  à velocidade da luz?
O físico teórico Paul Davis e o astrofísico John Webb, publicaram na revista Nature, os resultados de uma pesquisa que indicaria que o valor do produto entre a carga elétrica do elétron e a velocidade da luz aumentou com o passar do tempo (se fala em bilhões de anos!).
As modernas teorias da física, hoje, têm como importantes pilares, o fato de que ambos os valores são constantes universais, sempre imutáveis no espaço e no tempo. Davis prefere imaginar que tenha sido a velocidade da luz a ter mudado, a partir de 12 bilhões de anos atrás. Segundo essa hipótese, estudada por Webb, a luz viajava a uma velocidade maior do que a medida hoje, de 300.000 km/s. Talvez, durante o Big Bang, a velocidade poderia até ter sido infinita. Essa descoberta interessante, não poderia ser uma demonstração de que as leis que consideramos irrefutáveis  hoje, poderiam não ter sido no passado?

Contrariando o princípio da constância da velocidade da luz!
A Teoria da Relatividade prevê a matéria e energia como conceitos equivalentes, logo, se fosse possível acelerar um corpo até a velocidade da luz, seria também possível desacelerar a luz até um valor menor do que 300.000 km/s, contrariando o princípio da constância da velocidade da luz, ou seja, passaríamos a ter a velocidade da luz variável.
Mas não era suposto que a velocidade da luz deveria ser constante, independentemente do observador? Então, se pode ser desacelerada, onde está a constância?
Agora, os físicos começam a suspeitar que um dos princípios mais importantes da ciência - a constância das leis da física - pode não ser verdadeiro. Será possível?
 Um estudo publicado na mais conceituada revista de física, a Physical ReviewLetters, afirma que as leis da natureza podem variar ao longo do universo, concluindo que uma das quatro forças fundamentais, o eletromagnetismo, medida pela constante de estrutura fina, (alfa), parece variar de um lugar para outro.
O astrofísico John Webb e outros astrofísicos de Nova Gales do Sul e Swinburne, na Austrália, e Cambridge, mediram o valor de alfa em cerca de 300 galáxias distantes, usando dados do Very Large Telescope (VLT) do Observatório Europeu do Sul (ESO), no Chile. Os resultados nos deixaram estupefatos, disse o professor Webb. Em uma direção, a partir de nossa localização no universo, a constante alfa vai ficando gradualmente mais fraca, e gradualmente mais forte na direção oposta. O professor Webb afirma que esta descoberta também pode dar uma resposta muito natural para uma questão que tem intrigado os cientistas há décadas: porque as leis da física parecem tão bem ajustadas para a existência da vida?   

A resposta pode ser que outras regiões do cosmos não são tão favoráveis à vida como nós a conhecemos, e que as leis da física que medimos em nossa parte do universo são meramente regras locais. Neste caso, não seria uma surpresa encontrar a vida aqui, afirmou o cientista. Isto porque basta uma pequena variação nas leis da física para que, por exemplo, as estrelas deixem de produzir carbono, o elemento básico da vida como a conhecemos. As chamadas leis da física não estão "escritas na pedra". "O que nós entendemos por 'leis da natureza'? A frase evoca um conjunto de regras divinas e imutáveis que transcenderiam o 'aqui e agora' para aplicar-se em todos os lugares e em todos os tempos no universo.

Pensem “fora da caixa!” È hora de começar a usar uma mentalidade multidimensional!
A Resposta de Kryon: A física de Newton, de Euclides, de Einstein, são do tipo de física que estabelece leis universais que são estáticas, empíricas e, portanto, devem sempre funcionar do mesmo jeito, não importando o que quer que seja. Isso è correto! Mas elas funcionam dessa forma, somente em 3-D. Nada do que se foi estudado na física que vocês tanto se orgulham, funciona no estado quântico, nada! O estado quântico tem as suas próprias regras e estas são variáveis. Aqui a coisa se torna bastante confusa. Há tal coisa como uma física que não é empírica? Sim! Que tal uma física que cria o universo de uma só vez, em menos de um segundo, mais rapidamente do que a velocidade da luz, quando tudo ocorre conjuntamente - uma mudança dimensional tão gigantesca que deixa um resíduo que pode ser medido mas vocês não podem compreender? Vocês o chamam de “Big Bang” para o justificar em 3-D, mas isso é impossivel; não foi assim que a Criação aconteceu. Nós já dissemos antes que a Criação ainda está acontecendo. Vocês chamam isto “a expansão do universo”: algo que aparentemente empurra as estrelas para mais longe uma das outras. Os cientistas procuram leis empíricas, ou seja, só funcionam numa direção, durante todo o tempo. Sobre esta direção aplicam-se cálculos matemáticos e daí, decifram tudo o que precisam. Tudo em cima de uma linha reta que só vai em frente. Pode-se dizer que a vossa ciência está enviesada em coerência. Se você é um livre-pensador, poderá achar bom. “Deve ser coerente”. Deixe-me dar uma explicação mais avançada. O vosso sistema solar funciona como vocês esperam. Vocês têm objetos que estão próximos ao vosso sol, que se movem rapidamente, como Mercúrio, por exemplo. Tem, também, objetos que estão mais distantes, onde a mecânica orbital, baseadas em vossas leis físicas, move-se mais devagar. 

A distância e o tempo, contados a partir do sol, se desenvolvem em mecânica orbital de objetos rápidos e lentos, baseados nas regras que vocês descobriram, no tipo de física que vocês aplicam ao modo como as coisas se movem no espaço. As regras estão corretas para um universo tridimensional. Vocês enviam sondas espaciais aos planetas, com bastante precisão. Órbitas são medidas e fotos são tomadas; ainda assim, não é o jeito pelo qual a vossa galáxia se move, se vocês observarem como eu a observo. Se observarem o vosso sistema solar, Plutão leva um longuíssimo tempo para dar uma volta ao redor do sol; o mesmo não se passa com Mercúrio. Então, vocês desenvolvem esses atributos singulares e esquisitos, acerca de como as coisas se movem no espaço. Olhem para vossa galáxia. Observem-na girar. É quase como se estivesse sobre um disco. Tudo se move unitariamente. Tudo. Tudo gira na mesma velocidade relativa ao seu centro. Na verdade, as coisas no lado externo se movem mais rapidamente do que as que estão no lado interno. Este disco gigante, com todas as suas estrelas, se move em uníssono. Isso, meus amigos, não consta em vossa física. Por que? 

Desfazendo-se do postulado do pensamento científico moderno de que a velocidade da luz é absoluta.
O conceito de que o "tempo" é variável (e, sem dúvida, o é), também depende do quão rápido viajam. A velocidade da luz, converteu-se, em sua realidade, num critério da astronomia e numa norma. Virá o tempo em que se reconhecerá que a velocidade da luz é variável! Esperem por isto, pois vai acontecer. A realidade é que ela, realmente, é diferente em todo o Universo, dependendo dos atributos de dimensão do lugar onde está sendo medida. Há muitas velocidades da luz e isso depende de onde vocês se encontram e para o que estão olhando.
Agora, esta consideração fica consideravelmente discordante de quase tudo o que aprenderam, e de quase tudo o que foi postulado sobre o modo como as coisas funcionam. Portanto, a idéia não chegará fácil ou tão rapidamente.  Mas tem que acontecer. Isto também poderá fazer uma bagunça nas medições de distância em astronomia, mas está na  hora de se começar a usar a mente multidimensional. Alguns começarão a proclamar que a velocidade da luz deve ser variável para que as coisas sejam vistas de uma nova maneira. À medida que os “olhos eletrônicos” de seus astrônomos melhorarem, começarão, também, mudar as razões por detrás do que estão vendo. Procurem os postulados de áreas multidimensionais no espaço, está logo ali, virando a esquina, e também os postulados da luz que muda sua velocidade de lugar a lugar, dependendo da fórmula ao redor da realidade local, especialmente a estrutura de tempo.

Não houve nenhum Big-Bang
Esses postulados, diga-se de passagem, irão, também, começar a explicar por que não houve nenhum big bang mas, o que realmente houve, foi uma "grande revelação". Uma vez mais, faço-lhes esta pergunta: Quando as coisas invisíveis se tornam visíveis, significa que não existiam antes de serem vistas? Pensem sobre isso.
Seus cientistas deram-lhes o pressuposto de que, quando viajam quase à velocidade da luz, o seu tempo muda. Assim, considerem isto em sentido inverso: o que acontece à velocidade da luz quando, em vez disso, vocês mudam seu tempo? Funciona de ambas as maneiras, e o magnetismo e a gravidade desempenham o papel de modificar o tempo.
Toda esta "nova visão" e entendimento, na realidade aconteceu no 11:11 (1987). Nesse momento, em um nível interdimensional, TODOS vocês deram permissão para mudar a estrutura do seu tempo. A partir dalí, podemos dizer-lhes que o trem da sua realidade, se acelerou. Em 1989 dissemos-lhes que a grade magnética da Terra mudaria, e assim foi.
Em 1989 dissemos-lhes que no futuro, o potencial da Terra, se caracterizaria por mudanças climáticas em massa. Notaram essa mudança? A vibração do planeta está enormemente diferente do que era em 1987. E vocês podem medir. E no que diz respeito aos seus sentidos? Sentiram a aceleração do tempo nos últimos anos?”
O Ser Humano sentiu isto, a Terra o está mostrando fisicamente, e aqui estão vocês numa estrutura de tempo diferente daquela na qual foram criados. Vocês não estão conscientes de que a velocidade da luz mudou para vocês, não é verdade? Mas ela mudou. Isso é o que ocorre com um planeta de vibração mais elevada (e com tudo o que o rodeia).
O potencial da ciência é iniciar um novo entendimento da relatividade que chegue muito mais longe do que qualquer coisa que se tenha proposto antes. No entanto, se tudo é relativo a tudo mais, então onde está a constante? Tem que haver uma, para que o cientista sensato respire calmamente e saiba que a modalidade de tal grande plano não é o caos. Há uma constante e se chama a energia do "amor de  Deus". Sabiam?
Deus criou as leis da física, sendo assim, a ciência é somente o estudo das leis de Deus. Não podem separá-las. Vocês olham para fora e vêem o Universo como uma forma de acordo com sua realidade. Não vêem as curvas, já que se supõe que a luz viaja em linha reta. Mas não o faz... nunca o fez!

A física multidimensional é diferente da sua física de 4D (3D). Permite caminhos e portais fora de seu pensamento  linear, e parece admitir que os objetos (e a luz) estejam em dois lugares ao mesmo tempo. Mas não estão, quando vocês retiram o tempo linear.
Sua realidade tem dois atributos, fortemente interdimensionais. Ambos violam as regras da física de 4D, só  porque vocês ainda não conhecem quais são as verdadeiras regras. Os dois atributos são a gravidade e o magnetismo. Não é verdade que a gravidade passa através de tudo? Parece não importar com qualquer obstáculo, a gravidade sempre afeta o objeto, se já perceberam. A gravidade é uma força interdimensional que está relacionada com o tempo e a própria forma do Universo. Na verdade, está muito relacionada com o toroide. Ela passa através de tudo, quase como se sua dimensão fosse invisível para ela.
Até certo ponto, o magnetismo faz o mesmo. Em sua realidade, o magnetismo é a base para todas suas emissões. Vocês difundem uma freqüência magnética modulada e ela passa através dos edifícios, através das paredes e pela maioria dos objetos chegando a seus lares. Se tiverem um receptor, podem manifestar o que contém em sua realidade. Este magnetismo é algo interdimensional... tal como a gravidade.
Sua ciência, entretanto, não compreende nenhum dos dois, portanto, aplicam estes princípios ao que irei mostrar-lhes, metaforicamente. A forma do Universo está por cima do interior e o exterior de um toroide (uma meia tubular) e, no entanto eles estão conectados de um modo que vocês não podem visualizar em sua mente de 4D. Pensem que seu Universo tem os mesmos atributos de gravidade e magnetismo que parecem ser capazes de permear quase tudo. Com isso em mente, os fragmentos e partes poderiam ser como o exemplo que já citei, sobre a cadeiras que, de algum modo, chega ao fundo da pilha, mesmo que tenha sido a última que se colocou na pilha. Passa através das demais porque há regras da física interdimensional que demandam que ela encontre sua verdadeira localização universal, baseada em coisas diferentes daquelas nas quais acreditam que deveriam, baseado na linearidade de 4D.
A forma universal também está curvada de tal modo que há uma forma previsível e matemática de se atravessar a "parede" (tal como o faz a gravidade), o que lhes permite saltar até outras partes da superfície interna e externa da “meia tubuluar” 
O Universo é uma disposição de energia de puxa/empurra. Cria-se constantemente. Nunca se destrói, sendo que mais simplesmente se move entre dimensões num arranjo onde o tempo, o magnetismo e a gravidade exigem que ele se equilibre. Há dispositivos no interior do Universo para se tirar e repor a matéria. Pode parecer que galáxias inteiras desaparecem e reaparecem (como se vê de um paradigma dimensional).
A mudança dimensional, portanto, é o motor de seu Universo, e tudo o que vêem atualmente em 4D. É o responsável pelo que sentem ser o princípio de seu Universo, ainda que não tenha nada a ver com um "bang". O que vocês chamam buracos negros, presentes no centro de cada galáxia, são parte do motor da mudança dimensional. Eles são os portais que atravessam as paredes da meia tubular. Também lhes dissemos que no centro de cada galáxia há ao menos dois buracos negros. Eles sempre vêm em pares e um empurra e o outro puxa. No entanto, só um é óbvio para vocês. O outro pertence ao outro lado da parede e se oculta. No entanto, o verão em breve.

Fonte: Kryon - Internet