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venerdì 2 dicembre 2022

È vero che siamo ciò che pensiamo?




Poiché tutto è un riflesso della nostra mente, tutto può essere cambiato dalla nostra mente.

È possibile ottenere qualsiasi cosa si scelga, ma non sempre ciò che si sceglie è ciò che si "vuole”.

Il mondo intero guarda ora l'alba di una nuova coscienza, di un nuovo potere e di un successo senza precedenti delle risorse presenti all'interno del sé. Il secolo attuale produrrà un grande progresso mai registrato prima nel campo del potere mentale e spirituale.

Così come le forze più potenti della natura sono invisibili, hanno scoperto che anche le energie più potenti di una persona sono le sue forze invisibili, la forza spirituale.

L'unico modo che la spiritualità deve manifestarsi è attraverso il processo del pensiero.

Il pensiero è la sola attività esercitata dallo spirito e conduce a un unico prodotto: il pensiero. L'energia di un solo pensiero è in grado di consentire le attività nei nervi, muscoli e cervello. Basta coltivare un certo numero di pensieri su un argomento, per indurre un completo cambiamento nell'organizzazione fisiologica di una persona. Questo è il processo attraverso il quale, il fallimento si tramuta in successo e la malattia in salute.

Oggi, la scienza è d'accordo sul fatto che ci sia solo un Principio, Coscienza o Mente ed è ciò che pervade l'intero Universo, occupando tutto lo spazio ed è sostanzialmente identico in ogni punto. Questa sostanza è estremamente potente, totalmente saggia e onnipresente. Contiene tutti i pensieri e tutte le cose. È, quindi, dappertutto.

Nell'universo esiste una sola coscienza capace di pensare, e quando pensa, i suoi pensieri diventano concreti, per legge. Poiché questa coscienza è onnipresente, dev’essere logicamente presente in ogni individuo e ogni individuo dev’essere una manifestazione di questa coscienza onnipresente, onnipotente e onnisciente. Che significa: la nostra coscienza è identica alla coscienza universale, vale a dire, c'è solo una mente. Noi rappresentiamo l'individuazione dell'Universo. Non c'è modo di sfuggire a questa conclusione.

Scelta consapevole

Quando si sceglie qualcosa che si desidera ricevere, dev’essere scelta con tutta la forza del cuore. Non si deve mai sbiadire, persistere fino a vedere la cosa compiuta. Se non si agisce in questo modo, è molto meglio non iniziare l'elaborazione di un progetto. Quando si comincia qualcosa e non si completa, o quando si propone di fare qualcosa e non la realizza, si crea nella psiche l'abitudine al fallimento. Se pretendete fare qualcosa, cercate di portarla avanti finché non è conclusa, anche se il mondo ti cada addosso. Non lasciare che niente e nessuno interferisca. Questo è credere, ed è nota come fede.

Quando progettate qualcosa, il vostro IO - o la vostra anima - ha già deciso, insieme con voi. Il programma è già stato definito, non bisogna aggiungere nulla. E voi non avete motivo di andare avanti e indietro.

Il nostro "Io" non è il corpo fisico, e non è la nostra mente. Essi sono solo gli strumenti che lo IO usa per pensare, ragionare e progettare.

Facciamo delle scelte ogni momento della nostra vita, consapevole o inconsapevolmente. Scegliendo inconsciamente, corriamo il rischio di ricevere sia il desiderato sia l’indesiderato perché tutto ciò che realizziamo in un singolo giorno, è il risultato delle nostre scelte: Vado in macchina o a piedi, mangio hamburger o insalata, mi metto in rosa o in blu? Tutte queste scelte portano con sé un risultato buono o cattivo, alla fine.

La Mente Universale risponde sempre e cerca di dare forma a ciò che si presta attenzione, che sia positivo o negativo. Questa Mente non giudica mai. Riceve informazioni attraverso il potere dei pensieri cercando i mezzi per materializzarli. Questo significa che non c'è un’entità che ci risponda quando è in vena, o che ci respinga quando abbiamo commesso un "peccato" e così via. Dio non "dona" niente di più perché Lui ci ha già dato tutto il necessario per ottenere ciò che vogliamo. Lui ci ha dato la condizione e il meraviglioso potere di creare e realizzare. Siamo noi a creare tutto quello che abbiamo nella nostra vita attraverso il pensiero, le parole e le azioni, con il libero arbitrio. Siamo un essere creativo, fatto a immagine e somiglianza di Dio, ed è possibile ottenere tutto ciò che si sceglie, ma attenzione: non sempre ciò che si sceglie è ciò che si "vuole", anzi, se si vuole una cosa molto fortemente, probabilmente non la otterrà mai.

Perché questo paradosso?

Il pensiero, si sa, è creativo e il pensiero di "volere" è una dichiarazione fatta all'Universo, l'affermazione di una verità che l'universo produce nella sua realtà. Se tu dici ne voglio quello, l’universo interpreta e ti dà esattamente questa esperienza: cioè, quella di "volere" tale cosa.

È molto diverso quando si crea una determinazione con l'intento di ottenere, non di volere.

Qualsiasi parola si metta dopo lo IO diventa un comando creativo. Il genio della lampada - o Dio - produce ciò che si sceglie, si sente e si dice.

Allora come si spiega il fatto di fare troppo a lungo - o addirittura non arrivare mai – quello che ho scelto?

Ci sono diverse ragioni: perché non ci credi in meritare quella cosa scelta o perché non sai cosa scegliere, perché continua a cercare di capire ciò che è "meglio" per te, perché tu vuoi una garanzia preliminare di che le tue scelte saranno giuste o perché continui a cambiare le tue idee.

Vivere una vita di scelte è vivere una vita di azioni coscienti. Una vita vissuta a caso è una vita di reazioni inconsce. Una reazione non è altro che un ricorso fatto in passato. Quando si re-agisce, si sta semplicemente dando un valore ai dati in arrivo, cercando attraverso il labirinto della memoria, la stessa esperienza (o simile) per agire allo stesso modo che ha agito in precedenza. Questo è un lavoro mentale, non dello IO – ma dell’anima.

Quando si perde tempo a cercare di analizzare ciò che è "migliore" per te, l'unica cosa che stai facendo è proprio questo: perdere tempo.

Agire dal punto di vista dell'anima, non di quella mentale, è risparmiare un sacco di tempo. Le decisioni sono prese più rapidamente e le scelte sono rapidamente attivate, senza la revisione, senza l'analisi critica delle esperienze passate. Quindi, l'anima crea, la mente reagisce.

L'anima sa che la tua esperienza attuale ti è stata data da Dio, prima ancora che tu fossi cosciente. Ogni Adesso è un dono prezioso di Dio, perciò è chiamato presente.

L'anima comprende che Dio è uno con te, anche se la mente continua a negare questa verità e il corpo reagisce con base in tali negoziati.

Pertanto, nel momento di prendere decisioni importanti, esci della mente e cerchi l'anima. Quando si spende tempo ad analizzare ciò che è "meglio", le scelte saranno prudenti, le decisioni incredibilmente lente e il viaggio sarà un mare di aspettative, dove è possibile annegare.

Se si desidera portare più potere nella vostra vita, è meglio cercare di prendere coscienza di questo potere; per avere una salute migliore, cercare di aumentare la consapevolezza di salute, per provare felicità, cercare ad avere più consapevolezza di essa. Personalizzare lo spirito di queste cose fino a farle diventare tue.

Ricordati: Bisogna Essere prima di fare, e possiamo fare solo quando siamo e ciò che siamo dipende da ciò che pensiamo.

Perché è difficile soddisfare desideri più complessi? - Capitolo 13

Abbiamo la capacità di guarirci! - Capitolo VI


Fonte: Conversazioni con Dio 2 - The Master Key System

domenica 18 settembre 2022

Dove stai focalizzando la tua attenzione?

 



Come il Pensiero può modificare la materia?

Focalizzare l’attenzione è come una solida roccia che non si muove al soffiar del vento.

Il pensiero è un grande campo nel quale possiamo scegliere di portare la nostra attenzione a qualcosa, consapevolmente o meno. Per poter pensare bene è importante anche saper indirizzare il pensiero e focalizzare l’attenzione intenzionalmente. Il fenomeno del mind wandering, o mente vagante, è quello stato di mente che vaga, senza meta, ovvero c’è un disaccoppiamento percettivo: stai facendo qualcosa (guidare, leggere), ma la tua attenzione sta altrove, su qualcosa di cui non hai coscienza piena. E questo capita perché quando l’attenzione si sposta, non lo fa seguendo un’intenzione specifica, diretta, intenzionale.

I pensieri hanno una forte influenza sulla realtà, sulle persone e cose.

“I nostri pensieri non sono solo semplici reazioni agli eventi. Essi cambiano il corso degli eventi.” M. Seligman

Ciò che pensiamo condiziona anche ciò che percepiamo. I nostri pensieri hanno un’influenza diretta sulle nostre reazioni. Possono innescare processi a catena e creare eventi capaci di indirizzare il nostro percorso di vita.

Attraverso esperimenti condotti da diversi ricercatori, è stato provato che l’intenzione può modificare la realtà e può agire sulle persone, superando limiti di tempo, di distanza e relativi ai cinque sensi fisici.

Mentre la scienza classica ci studia come enti separati dal nostro contesto di vita e ci seziona in organi apparentemente a se stanti, la nuova biologia, branche della medicina non convenzionale e la fisica quantistica ci dicono che non esiste separazione ma solo un’UNICA realtà fatta di energia che comprende tutti e tutto all’unisono. Noi stessi siamo composti della stessa energia vibrazionale che compone l’universo tutto. Siamo atomi, fatti di particelle subatomiche che in realtà sono un mucchio di energia che che vibra ad una certa frequenza.

A noi, questi esseri vibrazionali di energia mostrano coscienza, che ha dato prova di poter manifestare, creare e correlarsi al nostro mondo fisico materiale.

Degli studi hanno mostrato che le emozioni positive che giungono da un luogo di pace in noi stessi possono portare ad una esperienza molto diversa per la persona che emette queste emozioni e per color che le sono intorno. Al nostro livello subatomico, la frequenza vibrazionale cambia la manifestazione della realtà fisica. Sappiamo che quando un atomo cambia il suo stato, assorbe o emette frequenze elettromagnetiche, che sono responsabili per il cambio di stato.

I pensieri inviano segnali elettrici in un campo quantico

I nostri pensieri e sentimenti emettono segnali elettromagnetici in un campo quantico. Così, avranno il potere di “attrarre magneticamente” determinate situazioni nella nostra vita. Unendosi, ciò che pensiamo e ciò che sentiamo, producono uno stato dell’essere che genera un’impronta elettromagnetica, che a sua volta agisce su ogni atomo del nostro mondo. Il nostro vissuto fatto di memorie personali, guida gli eventi della nostra vita, e le nostre emozioni hanno ripercussioni dirette su tutte le nostre cellule. Significa che la nostra mente può farci ammalare e guarire. Questo ci porta a chiederci: dove sto focalizzando la mia attenzione, che cosa sto trasmettendo - in modo cosciente o incosciente - nella mia vita quotidiana?

Tutte le esperienze esistono in potenza come impronte elettromagnetiche nel campo quantico.

Esiste un’infinità di possibili impronte elettromagnetiche (di genialità, ricchezza, libertà, salute…) che già esistono come matrice di frequenza di energia. Nel cambiare il nostro modo di essere (ovvero, nel cambiare le nostre credenze e di conseguenza cambiare pensieri, emozioni e comportamenti), creeremmo un nuovo campo elettromagnetico che coinciderà con questo potenziale nel campo quantico dell’informazione.

Praticare il distacco dal risultato

Se a livello subatomico l’energia risponde alla nostra attenzione e si trasforma in materia, l’effetto della nostra attenzione consapevole potrebbe incanalare nella realtà i risultati che desideriamo ma senza creare troppa aspettativa. Significa immergersi emotivamente in ciò che pretendiamo senza però avere un attaccamento al risultato.

L’intenzione per poter raggiungere il suo scopo deve essere privata dell’attaccamento, e deve seguire una forte concentrazione richiedendo una focalizzazione iniziale del pensiero, seguita da una sorta di abbandono, un lasciar andare, tanto il sé quanto il risultato.

Tuttavia, affinché tutto questo possa succedere, bisogna anche essere coscienti di tutte le credenze che portate nel vostro subconscio e che vi bloccano. Per esempio, coscientemente volete più soldi, ma la vostra mente subconscia si oppone: da piccoli avete visto e sentito che i soldi sono molto difficili da ottenere e che le persone ricche sono prepotenti. Questo segnale è quello che la vostra mente subcosciente manda al campo quantico, e per questo non attraete soldi nella vostra vita.

Dovreste sbloccare queste credenze, poiché il cambiamento richiede coerenza.

Il principio della coerenza

Le onde di un segnale sono molto più potenti quando sono coerenti, lo stesso succede quando i vostri pensieri sono allineati con i vostri sentimenti. Quando avete pensieri chiari e concentrati su un obiettivo e li accompagnate ad un’appassionata implicazione emotiva, trasmettete un segnale elettromagnetico più potente che vi attrae verso una possibile realtà che coincide con ciò che desiderate.

Magari desiderate abbondanza nella vostra vita, pensate di volere ricchezza, ma se vi sentite poveri, non attrarrete mai l’abbondanza nella vostra vita. Perché no? Perché i pensieri sono il linguaggio del cervello e i sentimenti il linguaggio del corpo. Pensate una cosa e ne provate una completamente diversa. E quando non esiste coerenza, il campo non risponde in modo coerente. Immaginare ogni giorno la realtà che desideri è inutile se la tua immaginazione non viaggia secondo la tua volontà inconscia. Il tuo inconscio vuole solo ciò che crede essere reale e praticabile.

Se ci sono questi pensieri inconsci dentro di te, questo sarà la vibrazione che invii all'Universo, indipendentemente da ciò che dici o pensi di credere di volere.

Perché è difficile soddisfare desideri più complessi? – Capitolo 13

Come noi creiamo la nostra realtà - Capitolo X




giovedì 11 agosto 2022

Le nostre convinzioni diventano certezze

 


Le tue convinzioni diventano i tuoi pensieri. I tuoi pensieri diventano le tue parole. Le tue parole diventano le tue azioni. Le tue azioni diventano le tue abitudini. Le tue abitudini diventano i tuoi valori. I tuoi valori diventano il tuo destino. (Gandhi)

Le credenze sono un ponte tra i valori e la nostra esperienza concreta e hanno un grande potere sulla nostra vita, poiché agiscono come filtri della nostra esperienza, dando significato a ciò che accade. I sistemi di credenze sono, quindi, il fondamento di ogni processo di cambiamento.

È risaputo che se qualcuno crede davvero di poter fare qualcosa, lo farà, e se crede che qualcosa sia impossibile, nessuno sforzo lo convincerà del contrario. Henry Ford una volta disse: "Che tu pensi di farcela o se pensi di non farcela, hai comunque, assolutamente ragione!"

Le convinzioni che professiamo e che ci accompagnano nella vita, diventano per noi certezze dalle quali è difficile separarci e elementi che ci inducono a diversi comportamenti nella quotidianità.

Le credenze sono spesso trasformate in "profezie" che si avverano, plasmando lo stile di una persona.

La credenza viene solitamente creata attraverso la ripetizione continua di una frase o di un concetto. Si dice che una bugia ripetuta mille volte diventi verità. Se ripeti o ascolti la stessa cosa migliaia di volte, diventerà vera per te, purché tu scelga di crederci.

Le nostre convinzioni, positive o negative che siano, sono sempre un'interpretazione soggettiva della realtà. Le credenze informano tutte le aree della nostra vita e possono creare o distruggere la nostra realtà. Loro definiscono il significato dell'azione di una persona che interagisce, definiscono l'identità dell'individuo come un'impronta digitale e lo rendono diverso da qualsiasi altro essere umano sul pianeta.

Prigioni Invisibili, liberati!

Sistemi di credenze - Capitolo 7

domenica 30 agosto 2020

Pensare fuori dalla scatola - Il pensiero può influenzare il DNA e ogni tua cellula




Così come la luce, la biologia umana è più intelligente di quanto si creda.
La luce può essere in due posti nello stesso tempo. Si può osservare la luce che cambia il proprio stato, da onda a particella, semplicemente per il fatto di essere osservata da un Essere Umano.

Molti hanno erroneamente creduto che il corredo contenuto nel DNA alla nascita sia l'unico fattore determinante per lo sviluppo della persona, ma gli scienziati hanno compreso da diverso tempo che questo determinismo genetico è una teoria errata.

L’epigenetica, la scienza che studia lo sviluppo, il funzionamento e l'evoluzione dei sistemi biologici, ha scoperto che vi sono una moltitudine di fattori (ambientali, culturali ecc) che influenzano e operano al di fuori della sequenza di DNA.
I ricercatori della HeartMath hanno compreso, dopo due decenni di studi, come pensieri, sentimenti e intenzioni siano in grado di apportare modificazioni al progetto originario descritto nel DNA.

il pensiero può influenzare il DNA e ogni tua cellula
Lo scienziato, Bruce Lipton nelle sue ricerche dimostra che ciò in cui crediamo determina ciò che siamo. Non sarebbe dunque il DNA a determinare la nostra vita e la nostra salute, bensì il nostro pensiero, che, negativo o positivo che sia, quando è in armonia con il subconscio, è in grado di modificare il comportamento dei nostri stessi geni.

“Bisogna essere coscienti che vi è una distinzione precisa tra determinismo genetico ed epigenetica: La differenza tra questi due concetti è significativa perché la convinzione fondamentale del determinismo genetico risiede in una vita con tratti fisici, fisiologici, emotivi e comportamentali, determinati dal codice genetico. Questo tipo di credenze fa sentire le persone vittime: se i geni controllano la nostra vita, allora le nostre esistenze vengono controllate da fattori al di fuori della nostra volontà. Ma si è visto che questo non corrisponde alla realtà, soprattutto per malattie che dovrebbero essere ereditarie”.

Quando viviamo emozioni negative come rabbia, ansia, antipatia, odio, o viviamo situazioni di stress le nostre riserve di energia sono distratte da attività più salutati. Invece di essere impiegate in processi di manutenzione, riparazione e rigenerazione dei nostri sistemi biologici complessi, vengono indirizzate per sopperire alle tensioni che pensieri e sentimenti negativi creano.
Viceversa, quando viviamo sentimenti positivi e sinceri scarichiamo il nostro corpo dallo stress e attiviamo i processi riparatori. Al pari dell’allenamento fisico, più si ripete il gesto maggiori saranno i benefici a livello cellulare. In HeartMath questi allenamenti vengono definiti emozioni nutrienti.

Secondo Lipton, ogni cellula del nostro corpo è un’entità intelligente, dotata di intenzionalità e scopo, in grado di sopravvivere autonomamente. Le sue funzioni sarebbero modellate dall’interazione con l’ambiente e non dal codice genetico. A svolgere la funzione di “cervello” della cellula sarebbe la membrana.
Non si tratta di coltivare semplicemente pensieri positivi. Le ricerche di Lipton spiegano chiaramente che occorre qualcosa in più del “pensiero positivo” per assumere il controllo del nostro corpo e della nostra vita.
Il vero segreto della vita, secondo lo scienziato statunitense, “sta nella comprensione dei meccanismi biologici della membrana magica”, mediante i quali il nostro corpo traduce i segnali ambientali in comportamento.

“I suoi recettori funzionano come nano-antenne molecolari”, spiega, “sintonizzate su specifici segnali ambientali”. Alcuni si estendono dalla superficie verso l’interno della membrana cellulare per monitorare l’ambiente intracellulare, altri invece si estendono dalla superficie verso l’esterno per monitorare i segnali provenienti da fuori.

Il DNA multidimensionale intelligente
Secondo Kryon, nel DNA c’è una parte lineare e una parte multidimensionale. Se osservata al microscopio, vediamo solo la parte lineare... le parti chimiche. Non vediamo la parte invisibile multidimensionale. La parte multidimensionale, tuttavia, è reale quanto quella nelle 3D. È altrettanto reale quanto una qualunque parte chimica. E la potreste anche vedere, se aveste un microscopio multidimensionale. Solo circa il tre percento del DNA è chimica 3D. Il resto è informazione multidimensionale, nascosta in quel che appare come chimica casuale.

L’energia più forti per il DNA multidimensionale è la coscienza Umana
Nel campo del DNA esiste una coscienza sacra che è capace di comunicare con la struttura cellulare del corpo ogni giorno tramite la coscienza umana. Può rafforzare il sistema immunitario e cacciare la malattia, perché l’energia della coscienza Umana è in realtà soltanto “energia informativa”. Invia istruzioni affinché il corpo cambi.
Kryon informa che ci sono parecchi attributi di possibile comunicazione con il novanta percento del DNA (la parte quantica). La coscienza Umana è la più forte e sarà ancora più efficace quando gli Umani usciranno dal costrutto 3D.

La forza dell’intento
Come può la fisica di un’invenzione influenzare un DNA multidimensionale intelligente? C’è solo un modo: questa invenzione vede l’intento dell’inventore. È una cosa così fuori dalle 3D da farvi alzare gli occhi al cielo. Tuttavia, la fisica quantistica è così. Se la luce può cambiare di forma per via dell’osservazione di un Umano, è così strano che la coscienza inventiva del cervello Umano possa essere influenzata dallo scopo e dall’intento? La risposta è che è così che funziona! Perché Tesla fu così brillantemente non-lineare? Perché il suo cervello era sintonizzato a un intento non-lineare.
“Sapevate che aveva scoperto una massa sintonizzabile? [Descrizione di Kryon dell’anti-gravità.] È possibile rendere gli oggetti più leggeri o più pesanti sintonizzando la massa. Lo si fa con il magnetismo di un progettista in gamba. Tuttavia egli non riuscì a mantenerne il controllo perché non c’erano ancora i computer. Il suo cervello, però, era sintonizzato su frequenze multidimensionali che gli davano la capacità di ‘pensare fuori dal box’.”

“La coscienza Umana che vi dona un’invenzione multidimensionale è intrisa di quella stessa invenzione. È una cosa difficile da spiegare. Pensatela come a uno stampo energetico dell’intento dell’inventore sul metallo dell’apparecchio. Non importa come venga usato, lo strumento parla al DNA e il DNA reagisce all’informazione.

La legge dell’inverso del quadrato, per esempio, è una legge completamente 3D. In uno stato multidimensionale, tuttavia, è tutto lì. A volte sembra davvero che una certa energia si moltiplichi. Questo perché l’energia multidimensionale è in realtà un trasferimento d’informazione.
Alla fine, conoscerete i segreti che conoscevano gli antichi. Sapevate che vivevano centinaia di anni? Sì, era così per molti. Sapevano come creare fuori dalle 3D. Quello che alla medicina moderna sembra mitologia o una sciocca superstizione, erano meccanismi multidimensionali. “

I meridiani del corpo sono come portale multidimensionale per accedere all’ “intelligenza” del DNA
Quindi, questa è l’informazione antica: in passato si poteva non conoscere in dettaglio il DNA ma si conoscevano dei principi segreti che potevano manifestare una guarigione. Cosa pensate che siano i meridiani del corpo e perché si trovino lì? Si vedono ai raggi-X? No. Esistono? Sì. Ce ne sono 12 e ciascuno rappresenta il più semplice tipo di portale multidimensionale del corpo Umano per accedere all’“intelligenza” del DNA.

L’umanità l’ha saputo per migliaia di anni. Ora, come usate questa conoscenza nella vostra “medicina moderna”? La risposta è che non l’usate, perché la medicina moderna la vede come una vecchia tradizione ignorante.
Cosa sono l’agopuntura o altri sistemi simili che operano con questi meridiani? Sono trasferimenti di informazioni energetiche alle parti intelligenti del DNA. Queste aiutano il corpo a guarirsi da solo con il suo personale set di istruzioni chimiche, invece di essere bombardato da una chimica esterna come se fosse ignorante e bisognoso di aiuto.
Non si crede a un corpo intelligente. Infatti, la medicina allopatica in realtà non lo onora. Presume che il corpo non sappia e che abbia bisogno di aiuto. È come se il corpo fosse lì, inconsapevole e stupido.

È il momento di riconsiderare la realtà in cui vivete. Quando la fisica dice che ci sono più di 11 dimensioni nel centro di ogni atomo, perché allora decidete che siano solo quattro a funzionare? Perché non accettate il fatto che nel vostro corpo ci sia un’energia che opera con la vostra biologia 3D ed è pronta a lavorare per voi? Al momento, la medicina moderna lo sta ignorando, preferisce piuttosto bombardarvi con la chimica, che a volte crea danni maggiori, e poi lavorare con un sistema di istruzioni sistematiche.

Il cambiamento in cui vi trovate sta dandovi la capacità di operare nuovamente con le parti multidimensionali del DNA. Lo facevate nell’antichità ed è andato perduto. Ora si mostra di nuovo e delle parti della vostra cultura sono in procinto di portarlo al resto del mondo. (Kryon)



mercoledì 10 aprile 2019

Il risveglio interiore che trasforma la nostra relazione con la realtà




Così, coloro che dicono di volere la giustizia senza il suo correlativo, l’ingiustizia, o un buon governo senza malgoverno, non comprendono i grandi principi dell’universo, né la natura di tutta la creazione. Si potrebbe allora parlare di esistenza del Cielo senza la Terra, o del negativo senza il positivo, il che è chiaramente impossibile. Eppure la gente continua a discutere, senza fermarsi; non può trattarsi che d’idioti o di furfanti… Chung Tzu

La coscienza dell’uomo in tutto il mondo, e da secoli, è vittima di una specie di allucinazione collettiva prodotta da una fallace prospettiva del pensiero condizionato da percezioni illusorie.

Molti studiosi considerano la crisi attuale che è caratterizzata dal crollo delle ideologie e del potere basato sull’egoismo, sta portando alcuni individui a una Nuova Coscienza che oggi è di certo indispensabile per affrontare i problemi sociali ed ecologici. Sarà il risveglio da questa allucinazione prodotta dal dominio dell’ego che con il suo bagaglio di condizionamenti è alla radice della divisione e del conflitto, che fa sì che la nevrosi sia la condizione “normale” di quasi tutti gli esseri umani.

La maggioranza degli individui è alienata dal proprio Sé, imprigionata da inutili inganni mentali, dalle speranze e paure dell’ego. Per ego s’intende il personaggio illusorio creato dal pensiero, che nella vana ricerca di sicurezza e stabilità produce frustrazione, sofferenza e noia.

Se guardiamo le cose con obiettività, riconosciamo che l’umanità è stata condizionata per secoli da ideologie, molto spesso assurde, che imprigionano la libertà interiore e deformano la percezione del reale. Siamo stati convinti di essere individui separati, dotati di un io e di libero arbitrio, guidati dal pensiero e dalla ragione secondo i rigidi canoni della società.

Ci siamo così allontanati dall’intelligenza della Natura e dalla nostra interconnessione con essa, abbiamo perduto il contatto con l’anima e la vita reale. Le credenze e il conformismo inibiscono l’intuizione, l’intelligenza e la spontaneità. Il risultato lo vediamo nel mondo, ed è inutile descrivere il caos sociale, politico ed economico e i conflitti internazionali che ci circondano.

L’attenzione al presente dissolve il senso di separazione
La coscienza che ci connette con il Tutto, con l’intelligenza insita nelle particelle subatomiche, con il nostro potenziale creativo, si manifesta quando l’io, il tempo e il pensiero scompaiono e nell’immediatezza spontanea del fluire della vita esprimiamo il nostro “vero io” il Sé – Coscienza – Testimone. Nella presenza mentale facciamo la cosa giusta al momento giusto, i pensieri vanno e vengono senza attrito o conflitto, l’attenzione al presente dissolve il senso di separazione tra osservatore e osservato, e siamo guidati a realizzare in armonia il destino, la parte che la vita ci ha dato nel teatro dello spazio tempo.

Se identificati con desideri e paure ci sforziamo di immaginare di ottenere ciò che vogliamo, questa sarà un’espressione dei nostri condizionamenti, quindi ben lontana dalla sintonia con il cosmo, con il silenzio interiore da cui sorge l’intuizione, con il cuore che accetta compassionevolmente ciò che è con equanimità.

La confusione e conflittualità che affliggono la società e gli individui in tutto il mondo dipende dal fatto che la percezione convenzionale condivisa è egoicamente polarizzata e per questo la normalità è patologica, mentre la liberazione dagli inganni mentali, la chiarezza percettiva di una mente libera dai condizionamenti e dal passato, è una condizione tanto rara da esser mitizzata: invece di chiamarla stato naturale, la si chiama illuminazione, cosicché l’ego può scatenarsi nella sua vana ricerca.

I pensieri creati ad arte in reazione alle nostre paure, ostacola il fluire degli eventi
L’idea che i nostri pensieri plasmino la realtà che ci circonda e che con il pensiero attiriamo il nostro destino, dalla prospettiva del Sè, il concetto è vero, ma dalla prospettiva dell’io dà adito a terribili fraintendimenti e può persino produrre problemi psicologici gravi. Infatti, il pensiero che nasce dalla prospettiva dell’io, non ha nulla a che vedere con la Mente Creativa e con l’Unita della Coscienza, anzi, anche se “positivo” ostacola il fluire armonico degli eventi e la percezione di “ciò che è“.
Intuire che il mondo e l’io non sono separati dalla Coscienza attraverso cui ne facciamo esperienza e aver fiducia che la vita sa prendersi cura di noi se fluiamo con cuore aperto, è qualcosa di assai diverso dai pensieri ottimistici creati ad arte in reazione alle nostre paure.

Se penso: “io creo il mondo che mi circonda” sono già perduto nell’illusione dal momento che con “io” s’intende la “persona“, l’entità creata dal pensiero attraverso la memoria e quindi la “storia” e le maschere con cui mi identifico. Se attribuiamo a quest‘io illusorio e non al Sé Cosciente l’onnipotenza creativa, siamo più vicini alla psicosi che all’illuminazione. L’uomo che desidera uscire dal conflitto, deve trovare una modalità della coscienza che non sia dominata dal pensiero e dall’egotismo.

Dalla prospettiva del Sé, è evidente l’interdipendenza tra la consapevolezza e la materia, tra l’essere e il divenire, tuttavia il Sé non crea ciò che desideriamo secondo il nostro condizionamento, ma ciò che è giusto e vogliamo veramente secondo leggi a noi ignote, che il pensiero non può avvicinare perché solo l’intuizione e la via del cuore e della saggezza –armonia, possono attingervi.

Il piano Causale, il Testimone senza forma, è il substrato del mondo fenomenico, il quale non esisterebbe separato da esso, e anche in questo caso ci si riferisce a un livello di coscienza che si può percepire nell’assorbimento profondo e che ha nulla a che fare con il pensiero bensì solo con l’insight profondo e immediato.

È la verità che libera non il tuo sforzo di liberarti
Il risveglio interiore che trasforma la nostra relazione con la realtà, non è un pensiero o un modo nuovo di pensare, bensì la chiara percezione della realtà e dei limiti del pensiero, che ci libera dal castello di illusioni in cui eravamo perduti. Ma non è l’io che può liberare se stesso: E’ la verità che libera, non il tuo sforzo di liberarti…

Finalmente è stato svelato il segreto della vita che porterà alla soluzione al problema umano: il pensiero crea!
Con questo s’intende che attiriamo con i pensieri ciò che ci capita e quindi decidendo di pensare positivamente tutto andrà per il meglio e potremo trasformare il mondo. L’idea di poter avere totale padronanza sul destino è estremamente allettante. Ma, nella vita reale basterà affrontare qualche dolorosa delusione per prender atto che le cose non seguono i nostri desideri e che i fatti del destino non rispondono ai nostri pensieri.

Il fatto è che molti dei nostri pensieri sono inconsci e alimentano dei programmi automatici che noi non riusciamo a gestire consapevolmente. Questi programmi sono il frutto di condizionamenti, traumi, schemi e convinzioni che ci portiamo dietro da anni (se non addirittura da vite).

Quello che possiamo iniziare a fare è osservare i pensieri che facciamo quotidianamente. Non si tratta di nascondere o soffocare emozioni negative o formulare semplicemente pensieri positivi. Significa piuttosto sviluppare una maggiore consapevolezza, fare un lavoro di trasformazione dal quale poi nasceranno automaticamente pensieri e atteggiamenti positivi.
Poi, potrai addirittura imparare ad utilizzare i pensieri per trasformare letteralmente la tua attuale realtà.


Fonte:
https://filippofalzoni.com - https://www.visioneolistica.it


sabato 27 ottobre 2018

La mente quantica - La mente soggettiva esercita cambiamenti percettibili nel mondo fisico obiettivo





Tutti gli esseri viventi e tutto ciò che ci circonda – quello che consideriamo la realtà – sono formati da atomi, il cui interno è in gran parte “vuoto”. Tutti gli elementi fisici della nostra vita non sono composti da materia, piuttosto da campi energetici o da modelli di frequenza di informazioni.

La realtà è più di quanto sperimentiamo attraverso i nostri 5 sensi e i nostri strumenti di misurazione e osservazione. Ad esempio, negli acceleratori di particelle, la collisione tra di loro produce uno spazio fantasma attorno a loro, dove le particelle appaiono e scompaiono dal nulla, e possono andare al passato o al futuro, riproducendo i processi previsti dall'entanglement quantico, qualcosa che in fisica è spiegata attraverso la Matrice di Diffusione o Matrix S, dando origine a una Teoria Quantistica di Campo.

Gli esperimenti hanno dimostrato che gli elettroni esistono come infinite possibilità o probabilità in un campo di energia invisibile.
Solo quando l’osservatore si fissa su una qualsiasi localizzazione dell’elettrone, questo elettrone appare, un processo che i fisici chiamano di Collasso della Funzione d’Onda, descritto dall'equazione di Schrödinger. In poche parole, una particella non può manifestarsi nella realtà, ovvero nello spazio-tempo come lo conosciamo, finché non viene osservata. Allora, quando l’osservatore “cerca” un elettrone c’è un punto concreto nello spazio e nel tempo in cui tutte le possibilità dell’elettrone collassano in una reazione fisica.

Fattori Invisibili che attuano nella nostra vita quotidiana
Con questa scoperta, mente e materia non possono continuare ad essere considerate separatamente; sono intrinsecamente legate, perché la mente soggettiva esercita cambiamenti percettibili nel mondo fisico obiettivo: parliamo di una mente quantica. Pensate a questo: se a livello subatomico l’energia risponde alla vostra attenzione e si trasforma in materia, come cambierebbe la vostra vita se imparaste ad incanalare l’effetto della vostra osservazione e a collassare infinite onde di probabilità nella realtà che desiderate?

Il nostro psichismo - sia mentale che sensoriale - essendo anche soggetto a forze ed energie invisibili del Campo Quantico, di regola, indica modi e direzioni per la realizzazione dei nostri progetti e obiettivi. Ciò che sperimentiamo non racconta l'intera storia delle nostre esperienze e attività, e gli aspetti decisivi che veramente fanno accadere le cose nelle nostre vite sono al livello della dimensione quantica. Questi fattori invisibili sono fuori dalla pianificazione delle nostre attività e oggi sono chiamati Intangibili Quantistici nella moderna gestione aziendale.

Oltre il 70% dell'universo è costituito di energia oscura invisibile e il 25% di materia oscura che è anche invisibile. Del rimanente 5% della realtà cosmica, il 4% esiste nel plasma, restando solo l'1% di normale materia atomica: il 99% di ignoranza, ecco l'immagine attuale della scienza! Ci sono anche altre aree sconosciute alla scienza, come ad esempio il Campo di Higgs, lo spazio di Hilbert, le dimensioni compatte di Kaluza-Klein, le 10 dimensioni della Teoria delle Stringhe, gli Universi Paralleli. In mezzo a tutto questo, eccoci noi, vivendo i nostri bisogni e le urgenze quotidiane, sogni e progetti ... scelte e azioni, successi e frustrazioni ... E tutto ciò, accade all'interno di questa vasta realtà che non sappiamo cosa sia.

Comunque, è necessario rendere disponibile la nostra migliore energia per la realizzazione dei nostri progetti, sotto forma di energia psichica, intellettuale, spirituale, emotiva e fisica.
L'innesco che consente il passaggio di un'entità quantistica alla realtà fisica è il valore dell'ampiezza della sua onda: più è grande, più facilmente la cosa sarà trasferita dalla realtà quantistica alla realtà fisica. Tutto è già lì, nell’entanglement quantistico, sperando che possiamo fornire la massima densità di energia per il Collasso della Funzione d’Onda del nostro progetto.

Quindi, tutto quello che esiste nella nostra realtà fisica, esiste come puro potenziale. Se le particelle subatomiche possono esistere in modo simultaneo in infiniti luoghi, in teoria siamo capaci di collassare in infinite realtà possibili. Ovvero, se potete immaginare un successo futuro nella vostra vita basandovi sui vostri desideri, questa realtà già esiste come possibilità in campo quantico e aspetta di essere osservata. Se la vostra mente quantica è capace di influire sulla comparsa di un elettrone, in teoria può anche influire sulla comparsa di una qualsiasi possibilità.

I pensieri inviano segnali elettrici in un campo quantico
I nostri pensieri e sentimenti non fanno eccezione. Sia i pensieri sia i sentimenti emettono segnali elettromagnetici in un campo quantico. Così, avranno il potere di “attrarre magneticamente” determinate situazioni nella nostra vita. Unendosi, ciò che pensiamo e ciò che sentiamo, producono uno stato dell’essere che genera un’impronta elettromagnetica, che a sua volta agisce su ogni atomo del nostro mondo. Questo ci porta a chiederci: che cosa sto trasmettendo (in modo cosciente o incosciente) nella mia vita quotidiana?

Tutte le esperienze esistono in potenza come impronte elettromagnetiche nel campo quantico
Vi è un’infinità di possibili impronte elettromagnetiche (di genialità, ricchezza, libertà, salute…) che già esistono come matrice di frequenza di energia. Nel cambiare il vostro modo di essere (ovvero, nel cambiare le vostre credenze e di conseguenza cambiare pensieri, emozioni e comportamenti), creerete un nuovo campo elettromagnetico che coinciderà con questo potenziale nel campo quantico dell’informazione.
Nelle nostre attività e relazioni, il contatto con cose, persone o luoghi avviene attraverso vibrazioni compatibili tra i Campi Quantici. Nessuno lancia energia su nessuno! Sentiamo solo le nostre stesse vibrazioni, eccitate dalle vibrazioni compatibili dei nostri incontri. Questo succede più spesso di quanto tu possa pensare.

Tuttavia, affinché tutto questo possa succedere, dovete essere coscienti di tutte le credenze che portate nel vostro subconscio e che vi bloccano. Per esempio, coscientemente volete più soldi, ma la vostra mente subconscia si oppone: da piccoli avete visto e sentito che i soldi sono molto difficili da ottenere e che le persone ricche sono prepotenti. Questo segnale è quello che la vostra mente subcosciente manda al campo quantico, e per questo non attraete soldi nella vostra vita. 
Dovreste sbloccare queste credenze, poiché il cambiamento richiede coerenza.

Il principio della coerenza
Le onde di un segnale sono molto più potenti quando sono coerenti, lo stesso succede quando i vostri pensieri sono allineati con i vostri sentimenti. Quando avete pensieri chiari e concentrati su un obiettivo e li accompagnate ad un’appassionata implicazione emotiva, trasmettete un segnale elettromagnetico più potente che vi attrae verso una possibile realtà che coincide con ciò che desiderate.
Magari desiderate abbondanza nella vostra vita, pensate di volere ricchezza, ma se vi sentite poveri, non attrarrete mai l’abbondanza nella vostra vita. Perché no? Perché i pensieri sono il linguaggio del cervello e i sentimenti il linguaggio del corpo. Pensate una cosa e ne provate una completamente diversa. E quando non esiste coerenza, il campo non risponde in modo coerente. Pensate che in voi c’è l’enorme potenziale di poter creare la realtà in cui vivete.
È stato verificato che il nostro modo di pensare, attraverso fenomeni come la profezia auto-avverante, ha un forte impatto sulla realtà che creiamo con il nostro comportamento, anche se in modo indiretto.
Quando la coscienza stabilisce una correlazione con le forme esistenti nell'entanglement, diventano vibrazioni e vengono trasferite al campo quantico, subendo la funzione di Collasso della Funzione d'Onda, dopo di che diventano forze ed energie che agiscono sulla vita reale delle persone.

Fonte: https://lamenteemeravigliosa.it/

La fisica Quantistica nella vita reale – Osny Ramos


giovedì 30 giugno 2016

L’uomo è la somma totale dei suoi stessi pensieri!


Nelle mani dell'umanità è racchiuso un enorme potere, che aspetta di essere utilizzato...
E’ stupefacente come l’uomo abbia tanto tremendo potere dentro se stesso, così tante facoltà trascendentali delle quali non abbiamo idea.Non è strano che ci abbiano sempre insegnato a cercare forza e potere “esterno”?
Ci hanno insegnato a guardare ovunque tranne che “dentro” e ogni volta che questo potere si manifestava nelle nostre vite ci veniva detto che era qualcosa di soprannaturale.
Ci sono molti che sono riusciti a capire questo meraviglioso potere, e che hanno compiuto seri e coscienziosi sforzi per raggiungere salute, potere e altre condizioni, e sembrano fallire. Essi non sembrano capaci di mettere in atto la Legge della Creazione. La difficoltà in quasi tutti i casi è che si relazionano con elementi esterni. Vogliono denaro, potere, salute e abbondanza, ma non riescono a capire che questi sono effetti, e si possono ottenere solo trovandone la causa. Ci sono soltanto tre cose che possiamo eventualmente desiderare nel mondo “esterno” e ognuna di esse la si può trovare nel “mondo interno”. Il segreto per trovarle è semplicemente quello di applicare il “meccanismo” appropriato di connessione al potere onnipotente al quale ogni individuo ha accesso.
Le tre cose che tutta l’umanità desidera e che sono necessarie per la sua più alta espressione e completo sviluppo sono Salute, Ricchezza e Amore. Tutti ammetteremo che la Salute è assolutamente essenziale; nessuno può essere felice se il corpo fisico soffre. Non tutti affermiamo con la stessa sicurezza che la Ricchezza sia necessaria, ma tutti dobbiamo ammettere che un sufficiente sostegno è almeno necessario, e quello che consideriamo sufficiente per uno, potrebbe essere considerato un’assoluta e sofferta mancanza per un altro; e dal fatto che la Natura procura non solo in modo sufficiente ma abbondantemente, prodigalmente, generosamente, possiamo evincere che ogni privazione o limitazione è solo la limitazione dovuta a un metodo di distribuzione artificiale. E probabilmente ammetteremo che l’Amore è la terza, o forse qualcuno dirà la prima essenza necessaria alla felicità dell’umanità; in ogni senso, chi possiede Salute, Ricchezza e Amore, capisce di non avere bisogno di null’altro da aggiungere alla sua coppa della felicità. La sostanza Universale è “Tutta Salute”, “Tutta Abbondanza” e “Tutta Amore” e il meccanismo di collegamento mediante il quale possiamo coscientemente connetterci con il sostegno infinito è nel nostro metodo di pensiero. Per pensare correttamente bisogna quindi entrare nel Luogo Segreto dell’Altissimo. La visualizzazione è il meccanismo di collegamento di cui abbiamo bisogno. La Visualizzazione è un processo molto diverso dalla vista; la vista è fisica, quindi associata al mondo oggettivo, il “mondo esterno”, ma la Visualizzazione è un prodotto dell’immaginazione, ed è quindi un prodotto della mente soggettiva, il “mondo interno”. Essa quindi possiede vitalità; essa crescerà.La cosa visualizzata si manifesterà nella forma. Il meccanismo è perfetto; è creato dal Grande Architetto che “Ha fatto bene ogni cosa”

La sola osservazione, modifica la realta'.
Il fatto che la nostra concentrazione possa focalizzare un avvenimento piuttosto che un altro, è pure consono alle scoperte della nuova fisica, che ammette che l'esperimento, o anche la sola osservazione, modifichi la realta'. Sembra che, usando il pensiero, il sentimento e l'emozione, possiamo attrarre i punti di scelta e cambiare i risultati previsti.
Se oggi, nel nostro presente, siamo capaci di introdurre anche una piccola modifica, possiamo sfuggire all'effetto negativo del futuro.

Un metodo nuovo di preghiera!
All'interno di noi stessi dobbiamo sperimentare, sentire ciò che vogliamo realizzare all'esterno; e questo dobbiamo sentirlo nel corpo, nei pensieri e nei sentimenti.
Ciò che vogliamo deve realizzarsi contemporaneamente nel pensiero, nel sentimento e nel corpo
Il pensiero e l'emozione, prima devono essere considerati separatamente e poi riuniti perche' il

PENSIERO
 deve essere il sistema di guida che indirizza le nostre emozioni. Il pensiero, anche sotto forma di immaginazione, determina dove dirigere l'attenzione e l'emozione.
L'EMOZIONE e' l'energia che ci fa percorrere la direzione voluta, e' "la fonte di potere." All'estremo esistono solo due emozioni: l'amore e la sua mancanza, spesso identificata con la paura.
Il SENTIMENTO e' l'unione di pensiero ed emozione, infatti per provare un sentimento dobbiamo avere un'idea e un'emozione. Ora, il sentimento, e' la chiave della preghiera, perché la Creazione risponde al mondo del sentire umano. Quindi, per prima cosa diventa importante capire ed essere coscienti dei pensieri e delle emozioni rappresentati dai nostri sentimenti, perché talvolta si esprimono pensieri che sottendono emozioni diverse da quello che affermiamo, e finiamo così per realizzare effetti indesiderati, o facciamo in modo che la nostra preghiera non funzioni. I pensieri, in se stessi, possono veicolare delle aspettative, ma rimangono desideri potenziali e quindi inerti se non sono accompagnati dal potere dell'emozione. Spesso, però, l'emozione che accompagna un desiderio cammina in direzione inversa al nostro desiderio, ma noi non ne siamo coscienti.
Se desidero una salute migliore, sotto il pensiero del miglioramento c'è la paura della malattia, della poca salute che ho, e quest'emozione dà potere proprio a ciò che temo: la malattia. Anche a livello di pensiero, dicendo "migliore", implicitamente mi focalizzo sul "non abbastanza"; e se pensiamo di non avere abbastanza, inconsciamente ci sentiamo miseri, angosciati.
Noi immergiamo nelle possibilità della Creazione un sentimento in forma di immagine, quel tanto di energia che basta affinché si sviluppi una nuova possibilità. La chiave di questo sistema, però, e' che la Creazione restituisce precisamente ciò che la nostra immagine aveva mostrato.
L'immagine indica alla zuppa della Creazione dove abbiamo posto la nostra attenzione. L'emozione che colleghiamo all'immagine attrae la possibilità di quest'immagine.
Quando "non vogliamo qualcosa - un'emozione basata sulla paura - la nostra paura in realtà alimenta ciò che diciamo di non volere."

In sostanza, la Legge Creativa, che regola questo nostro potere, implica che noi ci focalizziamo solo sul positivo, su ciò che vogliamo e mai su quello che non vogliamo che accada; quindi, per esempio, dire e sentire: "fai scomparire la guerra", finisce col dare forza all'idea di guerra, mentre pregare per la pace significa focalizzare l'attenzione su di essa.
Non basta, tuttavia, limitarsi a quest'aspetto della preghiera, ma ogni possibilità effettiva di cambiamento, sia a livello individuale, sia a livello sociale (mutamento degli schemi che reggono la societa', realizzazione di un nuovo mondo), si concretizzerà solo se riusciremo a sintonizzarci sullo stato d'animo del risultato e non sul tempo che ci sarebbe voluto a produrlo.
In sintesi, dobbiamo sentire che ciò che vogliamo si e' già realizzato e che la nostra preghiera è stata esaudita nel momento stesso in cui l'abbiamo pronunciata.
La fede diventa l'accettazione del nostro potere in quanto forza capace di imprimere una direzione alla creazione.
La modalità di richiesta della nuova forma di preghiera, necessariamente, deve terminare con un'esplicitazione di gratitudine, perché se siamo convinti che ciò che chiediamo è stato ottenuto, dobbiamo ringraziare. Anche se non vediamo al momento risultati concreti, dobbiamo essere sicuri che in qualche parte del mondo la nostra preghiera è già stata esaudita.
“L’uomo è la somma totale dei suoi stessi pensieri; quindi la domanda è: come facciamo a mantenere solo i buoni pensieri e respingere quelli cattivi? All’inizio non possiamo impedire ai cattivi pensieri di arrivare, ma possiamo evitare di mantenerli. L’unico modo di riuscirci è dimenticarli, cioè sostituirli con qualcos’altro. E’ qui che arriva un’affermazione precostruita.

Quando si insinua un pensiero di rancore, gelosia, paura o apprensione, iniziate subito la vostra affermazione. Il modo per combattere l’oscurità è con la luce, l’unico modo di combattere il freddo è col calore, il modo per sopraffare il male è col bene. Per quanto mi riguarda, non avrei mai potuto trovare alcun aiuto nel negare. Affermate il bene, e il male svanirà.”Frederick Andrews.

Fonte: L'effetto Isaia di Gregg Braden
La Chiave Suprema – Charles Haanel


giovedì 7 aprile 2011

Siamo il risultato dei nostri pensieri

È possibile ottenere qualsiasi cosa si scelga, ma non sempre ciò che si sceglie è ciò che si "vuole”.


Il mondo intero guarda ora l'alba di una nuova coscienza, di un nuovo potere e di un successo senza precedenti delle risorse presenti all'interno del sé. Il secolo attuale produrrà un grande progresso mai registrato prima nel campo del potere mentale e spirituale.
Così come le forze più potenti della natura sono invisibili, hanno scoperto che anche le energie più potenti di una persona sono le sue forze invisibili, la forza spirituale.

L'unico modo che la spiritualità deve manifestarsi è attraverso il processo del pensiero.
Il pensiero è la sola attività esercitata dallo spirito e conduce a un unico prodotto: il pensiero. L'energia di un solo pensiero è in grado di consentire le attività nei nervi, muscoli e cervello. Basta coltivare un certo numero di pensieri su un argomento, per indurre un completo cambiamento nell'organizzazione fisiologica di una persona. Questo è il processo attraverso il quale, il fallimento si tramuta in successo e la malattia in salute.

Oggi, la scienza è d'accordo sul fatto che ci sia solo un Principio, Coscienza o Mente ed è ciò che pervade l'intero Universo, occupando tutto lo spazio ed è sostanzialmente identico in ogni punto. Questa sostanza è estremamente potente, totalmente saggia e onnipresente. Contiene tutti i pensieri e tutte le cose. E', quindi, dappertutto.

Nell'universo esiste una sola coscienza capace di pensare, e quando pensa, i suoi pensieri diventano concreti, per legge. Poiché questa coscienza è onnipresente, dev’essere logicamente presente in ogni individuo e ogni individuo dev’essere una manifestazione di questa coscienza onnipresente, onnipotente e onnisciente. Che significa: la nostra coscienza è identica alla coscienza universale, vale a dire, c'è solo una mente. Noi rappresentiamo l'individuazione dell'Universo. Non c'è modo di sfuggire a questa conclusione.

Scelta consapevole

Quando si sceglie qualcosa che si desidera ricevere, dev’essere scelta con tutta la forza del cuore. Non si deve mai sbiadire, persistere fino a vedere la cosa compiuta. Se non si agisce in questo modo, è molto meglio non iniziare l'elaborazione di un progetto. Quando si comincia qualcosa e non si completa, o quando si propone di fare qualcosa e non la realizza, si crea nella psiche l'abitudine al fallimento. Se pretendete fare qualcosa, cercate di portarla avanti finché non è conclusa, anche se il mondo ti cada addosso. Non lasciare che niente e nessuno interferisca. Questo è credere, ed è nota come fede.

Quando progettate qualcosa, il vostro IO - o la vostra anima - ha già deciso, insieme con voi. Il programma è già stato definito, non bisogna aggiungere nulla. E voi non avete motivo di andare avanti e indietro.
Il nostro "Io" non è il corpo fisico, e non è la nostra mente. Essi sono solo gli strumenti che lo IO usa per pensare, ragionare e progettare.

Facciamo delle scelte ogni momento della nostra vita, consapevole o inconsapevolmente. Scegliendo inconsciamente, corriamo il rischio di ricevere sia il desiderato sia l’indesiderato perché tutto ciò che realizziamo in un singolo giorno, è il risultato delle nostre scelte: Vado in macchina o a piedi, mangio hamburger o insalata, mi metto in rosa o in blu? Tutte queste scelte portano con sé un risultato buono o cattivo, alla fine. La Mente Universale risponde sempre e cerca di dare forma a ciò che si presta attenzione, che sia positivo o negativo. Questa Mente non giudica mai. Riceve informazioni attraverso il potere dei pensieri cercando i mezzi per materializzarli. Questo significa che non c'è un’entità che ci risponda quando è in vena, o che ci respinga quando abbiamo commesso un "peccato" e così via. Dio non "dona" niente di più perché Lui ci ha già dato tutto il necessario per ottenere ciò che vogliamo. Lui ci ha dato la condizione e il meraviglioso potere di creare e realizzare. Siamo noi a creare tutto quello che abbiamo nella nostra vita attraverso il pensiero, le parole e le azioni, con il libero arbitrio. Siamo un essere creativo, fatto a immagine e somiglianza di Dio, ed è possibile ottenere tutto ciò che si sceglie, ma attenzione: non sempre ciò che si sceglie è ciò che si "vuole", anzi, se si vuole una cosa molto fortemente, probabilmente non la otterrà mai.

Perché questo paradosso?

Il pensiero, si sa, è creativo e il pensiero di "volere" è una dichiarazione fatta all'Universo, l'affermazione di una verità che l'universo produce nella sua realtà. Se tu dici me voglio quello, l’universo interpreta e ti dà esattamente questa esperienza: quella di "volere" quella cosa. E’ molto diverso quando si crea una determinazione con l'intento di ottenere, non di volere.
Qualsiasi parola si metta dopo lo IO diventa un comando creativo. Il genio della lampada - o Dio - produce ciò che si sceglie, si sente e si dice.

Allora come si spiega il fatto di fare troppo a lungo - o addirittura non arrivare mai – quello che ho scelto?

Ci sono diverse ragioni: perché non ci credi in meritare quella cosa scelta o perché non sai cosa scegliere, perché continua a cercare di capire ciò che è "meglio" per te, perché tu vuoi una garanzia preliminare di che le tue scelte saranno giuste o perché continui a cambiare le tue idee.
Vivere una vita di scelte è vivere una vita di azioni coscienti. Una vita vissuta a caso è una vita di reazioni inconsce. Una reazione non è altro che un ricorso fatto in passato. Quando si re-agisce, si sta semplicemente dando un valore ai dati in arrivo, cercando attraverso il labirinto della memoria, la stessa esperienza (o simile) per agire allo stesso modo che ha agito in precedenza. Questo è un lavoro mentale, non dello IO – ma dell’anima.
Quando si perde tempo a cercare di analizzare ciò che è "migliore" per te, l'unica cosa che stai facendo è proprio questo: perdere tempo.
Agire dal punto di vista dell'anima, non di quella mentale, è risparmiare un sacco di tempo. Le decisioni sono prese più rapidamente e le scelte sono rapidamente attivate, senza la revisione, senza l'analisi critica delle esperienze passate. Quindi, l'anima crea, la mente reagisce.
L'anima sa che la tua esperienza attuale ti è stata data da Dio, prima ancora che tu fossi cosciente. Ogni Adesso è un dono prezioso di Dio, perciò è chiamato presente.
L'anima comprende che Dio è uno con te, anche se la mente continua a negare questa verità e il corpo reagisce con base in tali negoziati.
Pertanto, nel momento di prendere decisioni importanti, esci della mente e cerchi l'anima. Quando si spende tempo ad analizzare ciò che è "meglio", le scelte saranno prudenti, le decisioni incredibilmente lente e il viaggio sarà un mare di aspettative, dove è possibile annegare.

Se si desidera portare più potere nella vostra vita, è meglio cercare di prendere coscienza di questo potere; per avere una salute migliore, cercare di aumentare la consapevolezza di salute, per provare felicità, cercare ad avere più consapevolezza di essa. Personalizzare lo spirito di queste cose fino a farle diventare tue.
Ricordati: Bisogna Essere prima di fare, e possiamo fare solo quando siamo e ciò che siamo dipende da ciò che pensiamo.



Fonte: Conversazioni con Dio 2 - The Master Key System

mercoledì 6 gennaio 2010

Esiste il “giusto-sbagliato” o il “bene- male”?






Noi siamo ciò che pensiamo. Abbiamo il potere di scegliere liberamente cosa pensare ma il risultato del nostro pensiero è governato da una legge immutabile! Le nostre vite non sono soggette a capricci o instabilità di alcun tipo. Sono governate dalla legge. Questa stabilità è la nostra opportunità, perché conformandoci con la legge possiamo conseguire l’effetto desiderato con invariabile precisione. E’ la Legge che fa dell’Universo un grandioso inno all’Armonia. Se non fosse stato per la legge, l’Universo sarebbe un Caos invece che un Cosmo.

Il pensiero genera l’azione, se il nostro pensiero è costruttivo e armonico, il risultato sarà il bene; se il nostro pensiero è distruttivo o disarmonico, il risultato sarà il male. Non c’è che una legge, un principio, una causa, una Fonte di Potere, e il bene e il male sono semplici parole coniate per descrivere il risultato della nostra azione, o della nostra conformità e non conformità con questa legge. Qui dunque è il segreto dell’origine del Bene e del Male, questo è tutto il bene e il male che c’è sempre stato e sempre ci sarà.
Ogni linea di pensiero ha continuato a non mancare di produrre il suo risultato nel carattere, nella salute e nelle circostanze dell’individuo. I metodi tramite i quali possiamo sostituire le abitudini che abbiamo visto portare solo effetti indesiderati con abitudini di pensiero costruttivo sono di primaria importanza. La maniera più rapida per cambiare un pensiero radicato, o un'idea promotrice, è quella di rovesciare la sequenza pensiero-parola-azione. Compi l'azione a proposito della quale vuoi avere un pensiero nuovo. Poi pronuncia le parole delle quali tu vuoi avere un nuovo concetto. Fai ciò abbastanza spesso e avrai allenato la mente a pensare in una nuova maniera.

Ricordi il vecchio detto: Pensa prima di agire? Bene, scordatelo. Se vuoi cambiare un pensiero radicato, devi agire prima di pensare. Quando vuoi cambiare un pensiero radicato, agisci in accordo con la nuova idea che ti è venuta. Ma lo devi fare in fretta, altrimenti la tua mente sopprimerà quell'idea prima che tu te ne accorga. Perciò agisci in fretta quando se ne presenta l'occasione, e se farai ciò abbastanza spesso, la tua mente ben presto finirà per accettare l'idea. Sarà il tuo nuovo pensiero.

Cos’è giusto, cos’è sbagliato?

Le idee di “giusto” e “sbagliato” cambiano enormemente a seconda della cultura, dell’epoca, della religione, del luogo, addirittura della persona. Puoi dimostrare loro che ciò che una volta era considerato giusto, per esempio mandare a rogo con l’accusa di stregoneria, oggi è ritenuto sbagliato. Quando pensano che qualcuno abbia fatto qualcosa di “sbagliato”, il giudizio dipende non tanto da ciò che quella persona ha fatto, ma dal tempo e dal luogo in cui l’ha fatto. Sbagliato è un termine relativo, che sta a indicare il contrario di quello che noi definiamo di “giusto”. Il giusto o sbagliato sono soltanto definizioni che noi attribuiamo a eventi e circostanze in base alle nostre decisioni in merito. E ciò che costituisce la base delle nostre decisioni sono le nostre stesse esperienze.
Tutto ciò che accade, tutte le esperienze mirano a creare opportunità. Non dobbiamo considerarle “opere del Diavolo”, “castighi divini”, “ricompense celesti” ecc. E’ ciò che pensiamo, facciamo e siamo in rapporto a tali eventi a dare loro un significato. I fatti e le esperienze sono create da noi stessi, individualmente o collettivamente. La coscienza di gruppo è molto potente e spesso riesce sopraffare quella individuale, se non facciamo attenzione.
Il vero potere proviene dall’interno. Tutto il potere che chiunque ha la possibilità di usare è l’uomo interiore, che aspetta solo di essere portato alla luce attraverso la sua previa individuazione, e quindi dichiarandola come sua, lavorando sulla propria coscienza finché diventi una con esso.
Tutti gli errori che facciamo non sono che errori di ignoranza. L’acquisizione della sapienza e del conseguente potere è ciò che determina crescita ed evoluzione. L’individuazione e dimostrazione della sapienza è quello che costituisce il potere, e questo potere è spirituale, e questo potere spirituale è il potere che giace nel cuore di ogni cosa; è l’anima dell’universo.
Questa sapienza è il risultato della capacità degli uomini di pensare; il pensiero è quindi il seme dell’evoluzione cosciente degli uomini. Quando l’uomo smette di avanzare nei suoi pensieri e ideali, le sue forze cominciano subito a scemare e la sua fisionomia manifesta gradualmente questo mutamento di condizioni.
Se siete stati fedeli al vostro ideale, capirete quando le circostanze sono pronte a materializzare i vostri piani, e i risultati saranno in esatta proporzione alla vostra fedeltà all’ideale. L’ideale saldamente mantenuto è ciò che predetermina e attrae le necessarie condizioni per il suo compimento. E’ in questo modo che potete intessere la veste dello spirito e del potere nella trama della vostra intera esistenza; è così che potete condurre una vita incantevole ed essere per sempre protetti da tutti i danni; è così che potete diventare una forza positiva mediante la quale condizioni di opulenza e armonia possono essere attratte a voi. Senza bene o male, giusto o sbagliato
Ricordatelo: L’azione è il pensiero che fiorisce, e le condizioni sono il risultato dell’azione, quindi voi avete costantemente in vostro possesso gli strumenti con cui certamente e inevitabilmente creare o non creare voi stessi, e gioia o sofferenza saranno la ricompensa.

Fonte: The Master Key System, Conversazioni con Dio